Doppietta in rosa della Marving Group Nuova Pallavolo Campobasso, che dopo la conquista del titolo regionale nella categoria U14 conquista anche il titolo nella massima categoria giovanile, l’Under 18. Avversario ostico quello affrontato nella fase finale con formula playoff, anche se ormai bon conosciuto. La Nuova Pallavolo e l’Effe Sport Isernia si scontrano nelle fasi finali quasi ogni anno, da quando l’altra società isernina allenata dai fratelli Arpante ha cessato l’attività. Lo storico da ampiamente ragione alla compagine campobassana ormai non conta nemmeno più i titoli regionali vinti consecutivamente dimostrando un’assoluta continuità di gestione di risultati.
Gara 1 e gara 2 sono terminate con il medesimo risultato (3-1 per Campobasso); in campo tanto agonismo e un livello tecnico discreto considerando anche il fatto che nelle fila della Nuova Pallavolo non sono presenti ragazze a limite di età ma tutte uno o due anni più giovani, questo ovviamente non per volontà della società ma perchè alcune atlete della classe ’99 hanno deciso di prendersi una pausa dallo sport, “purtroppo” aggiunge lo staff tecnico. Entrambe le partite sono state giocate in una incredibile cornice di pubblico; mai gli spalti della palestra di Villa De Capoa erano stati visti così gremiti di gente, con pubblico locale ma anche tanti tifosi isernini. Idem a Isernia, dove la palestra del Sacro Cuore ha faticato ad accogliere il pubblico presente, anzi più che faticato possiamo dire che non ci è riuscita dato che tale campo non presenta spalti e ciò, ha creato qualche disagio durante lo svolgimento di gara con il pubblico che seppur contenuto da un timido nastro bianco/rosso a tratti era praticamente in campo. Questo aspetto non è, tuttavia, riuscito a far cedere le ragazze capitanate da Claudia Mastroberardino, che con un grande sforzo di concentrazione sono riuscite a portare a casa gara e titolo. I tecnici Di Spensa e di Cesare sono stati concordi sul commento tecnico: “la prima gara è stata giocata in maniera magistrale, meno bene la seconda, ma comunque sufficiente per chiudere l’incontro a nostro favore. Bella prova del gruppo delle 2000 Mastroberardino, Colonna e Mancini, un pò in affanno le più giovani Puzo, Coladangelo, Luciano, Casaletto a favore delle quali dobbiamo dire che sono state protagoniste in settimana di una speculare finale finita nella terza gara con due 3-2 contro la medesima squadra, ma in ogni caso presenti ed efficaci al momento giusto,considerando anche che a livello giovanile 2-3 anni di età di differenza si sentono e non poco. Ci prepariamo per la trasferta di Modena consapevoli del fatto che il livello sarà altissimo ma altrettanto consapevoli che questa sarà per noi una finale di preparazione a quella del prossimo anno che prevediamo di bissare riproponendo lo stesso gruppo”.
“Un minimo di amaro in bocca per il campionato Under 16 che, seppur non ci vedeva favoriti, alla fine ci ha visti a un passo dalla conquista del titolo, impresa sfumata per un impressionante calo fisico e mentale nel 5 set. Primo obiettivo, estate compresa, allenarci di più”, così commenta Lucia de Soccio, responsabile del settore giovanile che con la grinta che la contraddistingue da anni sprona sempre i ragazzi e le ragazze ad impegnarsi al massimo.