Docenti precari: entro metà novembre 569 immissioni in ruolo in Molise

sciopero cgilCome previsto dalla nota 30549/15, anche l’Usr Molise ha pubblicato la ripartizione dei posti destinati alla fase c) del piano straordinario di assunzioni.

Il totale dei posti previsto per la nostra regione è 569, di cui 535 per i posti di potenziamento comuni e 34 per il sostegno. Da una prima analisi delle tabelle allegate, emerge per la Scuola Primaria, l’assunzione di 133 insegnanti per la provincia di Campobasso e 55 per la provincia di Isernia, mentre nessun insegnante di sostegno verrà assunto per il potenziamento.

Per la scuola secondaria di primo grado, saranno 45 i docenti neo-assunti nella provincia di Campobasso e 31 in quella di Isernia. Relativamente alla ripartizione di posti disponibili, spicca l’alto numero di docenti di Educazione artistica (14 a Campobasso e 15 ad Isernia ) e di Inglese (14 a Campobasso e 4 ad Isernia) che verranno immessi in ruolo, a fronte di nessuna assunzione prevista per  insegnanti di matematica.

Per la scuola secondaria di secondi grado, su 208 nuove assunzioni per la provincia di Campobasso, ben 78 saranno sulle Discipline giuridiche ed economiche e 17 su quelle economico aziendali. Ad Isernia, ugualmente, su un totale di 63 assunti 15 saranno di diritto ed economia e 7 di disegno e storia dell’arte. Verranno immessi in ruolo anche 34 insegnanti di sostegno, 22 a Campobasso e 12 ad Isernia.

Per quanto riguarda la distribuzione territoriale delle assunzioni, si evidenzia la possibilità, per i precari che hanno presentato domanda nella nostra regione, di venire assegnati quest’anno nella provincia richiesta, mentre in altre regioni le disponibilità sono insufficienti, e quindi ci saranno migliaia di trasferimenti forzati. La presenza dei posti conferma l’iniquità di non aver unificato le fasi b) e c), che ha costretto molti docenti con maggior punteggio a dover accettare la nomina fuori provincia o regione.

Quanto ai tempi, il Miur ha comunicato che le proposte di nomina in ruolo saranno effettuate nella seconda settimana di novembre e ne sarà dato specifico “avviso”attraverso la casella di posta elettronica indicata nella domanda. I docenti dovranno accettare la proposta o rinunciare entro il termine perentorio di 10 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso.

Entro il 20 novembre, i posti disponibili nelle varie province saranno assegnati alle scuole, sulla base delle dimensioni delle stesse e delle richieste presentate. In ogni caso, si ha l’impressione che i posti attribuiti per il potenziamento dipendano solo in minima parte  dalle richieste e  dalle esigenze espresse dalle scuole, essendo quasi pari alle domande inoltrate dagli aspiranti. Per tale ragione, essendo esaurite le graduatorie per l’insegnamento della Matematica alle scuole di I grado, non è stata attribuito alcun posto di potenziamento per tale disciplina, mentre sono state preferite altre discipline, che negli anni passati sono state falcidiate dai tagli di ore e di organico.

Ora il compito più arduo spetterà alle Istituzioni scolastiche: occorrerà utilizzare tale insegnanti per incrementare e potenziare realmente l’offerta formativa, programmando collegialmente  e utilizzando tutti gli strumenti messi a disposizione dalle norme dell’Autonomia scolastica, che ha come scopo  garantire il successo formativo degli studenti. Ci opporremmo strenuamente a scelte diverse, miranti ad utilizzare tali docenti prevalentemente per fare supplenze e sostituire colleghi assenti.

Redazione

CBlive

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