Divisione del Molise tra la Macreregione Adriatica e il Levante, arriva il no anche dalla segreteria del Pd. Fanelli: “Non si tocca l’unità regionale”
“Diciamolo chiaro e tondo e una volta per tutte: siamo contro lo smembramento del Molise. Ma è altrettanto necessario ripensare l’attuale assetto regionale“: così Micaela Fanelli, segretario Pd Molise, prova a chiarire i termini di una questione sul tappeto, tornata oggi anche sulle prime pagine dei giornali in virtù della proposta di aggregare parte del Molise alla Macroregione adriatica e la restante parte alla Campania.
“Un’ipotesi che non ci trova per nulla d’accordo e a cui ci opporremo”, chiarisce Fanelli. “L’integrità del Molise non si tocca – prosegue – per cui le soluzioni per la razionalizzazione, pur necessaria, devono essere altre“.
Non si nega, insomma, la necessità di un riassetto dell’attuale ordinamento regionale, ma questo non può vedere sacrificata l’integrità territoriale di una regione che ha radici storiche, culturali e identitarie antiche e nobili.