Daria Tucci passa all’atletca studentesca Rieti. “Un onore per me indossare questa canotta, grazie al Molise per quello che mi ha dato”
Un passaggio importante, dalla Polisportiva Molise all’Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi. Daria Tucci, dopo essere cresciuta sotto i colori del team molisano è passata alla società laziale con la quale ha esordito in maniera brillante nei 3000 siepi a Modena (terzo posto finale). “Sono contenta di questo esordio – dice – è andata bene e il risultato ottenuto rappresenta per me un punto di partenza e non certamente di arrivo. Dopo aver vissuto tanti anni sotto i colori della Polisportiva Molise che ringrazio per avermi fatto diventare l’atleta che sono, passare ad una delle società più forti d’Italia è un motivo di vanto per me ed uno stimolo in più a fare sempre meglio. In questo modo ho visto ripagati tutti i miei sforzi e sacrifici, sono pronta a fare sempre meglio. Mi alleno a Campobasso con un tecnico che mi segue a distanza. Insieme stiamo facendo un bel lavoro e speriamo di raggiungere risultati sempre migliori”.
Cambiano i colori della canotta, non certo la voglia di essere protagonista a livello nazionale. “Cercherò di essere sempre protagonista e di mantenermi il più possibile ai vertici delle graduatorie nazionali. Gareggerò in tutte le distanze del mezzofondo con particolare attenzione ai 3000 siepi che rappresentano per me la distanza preferita. Cercherò inoltre di dare il massimo ai campionati italiani di società affinché la mia squadra possa confermarsi tra le migliori in Italia”. La strada intrapresa è sicuramente quella giusta per una ragazza che ha deciso di dedicarsi all’atletica nonostante in famiglia lo sport principale sia il nuoto. “E’ vero – ricorda – a scuola ho provato a fare atletica e mi è subito piaciuta. Così ho deciso di proseguire in questa disciplina. La mia voglia di emergere e migliorare mi ha condotto a dei buoni risultati. Accontentarsi, però, sarebbe un errore. Lavoro per crescere e migliorare sperando di poter ottenere sempre risultati migliori. Per me e per la mia società”.