Dal 1° ottobre il Festival delle Arti per l’infanzia: cinque giorni di eventi per i più piccoli
Prenderà il via il 1° ottobre il Festival delle Arti per l’infanzia “Con un Palmo di Naso”, organizzato dall’Unione Lettori Italiani del Molise e dalla Fondazione Molise Cultura.
Una 5 giorni colma di eventi, quella proposta dall’ideatrice Brunella Santoli, che vedrà protagonisti bambini da 3 a 10 anni i quali avranno l’occasione di assistere a spettacoli teatrali, di giocoleria, incontri con l’autore, laboratori, mostre e concerti.
Il tutto lungo il solco tracciato dal burattino più famoso al mondo, Pinocchio, che con la sua simpatia e sfrontatezza guiderà i bambini tra colori, musiche e sapori.
Le attività saranno realizzate nell’Auditorium della Fondazione Molise Cultura, nei suoi vari spazi espositivi e all’interno del magnifico Teatro Savoia di Campobasso.
Il direttore artistico del Festival, Brunella Santoli, ha sottolineato che “con un palmo di naso, Festival delle Arti per l’Infanzia” nasce dal proposito di inondare la nostra città, Campobasso, di colori, magie, sorprese, musica e bambini, tanti bambini. Un festival concepito per essere dell’infanzia e nell’infanzia, fatto di arte, nel senso più squisito del termine, pronto ad ascoltare con attenzione il mondo dei più piccoli, restituendoglielo, per cinque giorni, sotto forma di spettacoli, concerti, fiabe, dolci e bolle di sapone. E chi meglio di Pinocchio per tenere tutto insieme?”
Il presidente della Fondazione Molise Cultura, Antonella Presutti, ha aggiunto: “Con questo splendido Festival la Fondazione ricomincia nelle sue attività dopo la breve pausa estiva e vuole farlo partendo da una kermesse dedicata ai più piccoli. Un ciclo di appuntamenti, questo, programmato dall’ULI che metterà al centro degli eventi tutti i nostri spazi, dal Palazzo della ex-GIL al Teatro Savoia e che certamente vedrà una grande partecipazione di pubblico considerato il valore degli ospiti e delle attività inserite in cartello, indiscutibilmente originali nel panorama dell’offerta artistica e culturale regionale”.