Covid-19, riunione in video conferenza del tavolo permanente per l’emergenza
Si è riunito in mattinata, in videoconferenza, il Tavolo permanente sull’emergenza Coronavirus, insediato presso la Presidenza del Consiglio regionale. Ha presieduto e moderato l’incontro il vice presidente dell’Assemblea, Gianluca Cefaratti, che ha anche introdotto i lavori.
Presenti all’incontro: il presidente della Giunta regionale, Donato Toma, il sottosegretario alla Presidenza, Quintino Pallante, il Direttore Generale dell’ASREM, Oreste Florenzano, il Direttore del IV Dipartimento della Regione, Manuel Brasiello e il Direttore del Servizio di Protezione Civile regionale, Alberata De Lisio. Tutti hanno svolto una lunga e approfondita relazione sull’attività posta in essere dalle rispettive strutture per la gestione dell’emergenza e per il contenimento del rischio contagio in Molise. Gli stessi hanno risposto anche alle tante e dettagliate domande rivolte dai Consiglieri regionali, che hanno voluto esprimere anche dei suggerimenti e delle proposte.
Introducendo i lavori il Presidente Toma ha dato notizia di aver formalizzato la nomina del Direttore regionale della Salute, Lolita Gallo, a referente sanitario regionale per i contatti con gli omologhi nazionali del Ministero della salute e del Dipartimento di Protezione Civile.
Il Presidente ha quindi ricordato la recente emanazione delle sue ordinanze: n. 4, sulla riprogrammazione dei servizi minimi dei trasporti; n. 5, sul ritiro dei farmaci per consentire la consegna degli stessi anche ai volontari; n. 6, sugli autotrasportatori che sono stati esonerati dalle quarantena, ma che devono necessariamente indossare appena usciti di casa i dispositivi protettivi individuali; n. 7, sugli elenchi da fornire a alle prefetture relativi ai dipendenti delle ditte che effettuano trasporti di merci di prima necessità per consentire agli organi di polizia di controllarne i movimenti.
Toma ha informato i consiglieri di aver costituito e insediato l’Unità di crisi regionale, costituita dallo stesso Presidente della Giunta, che la presiede, dal Sottosegretario alla Presidenza, dai Prefetti di Campobasso e Isernia, dai due Presidenti di Provincia, da un rappresentante dell’ANCI Molise, dai presidenti degli Ordini dei Medici di Cb e IS, dal Direttore generale e dal Direttore Sanitario dell’ASREM, dal Direttore generale alla Salute, dal Direttore del IV Dipartimento regionale, dal Direttore della Protezione Civile regionale e dal Commissario per il rientro dal deficit sanitario. Parteciperanno alle riunioni dell’Unità di crisi anche esperti che di volta in volta saranno invitati per fornire contributi su particolari aspetti in discussione.
L’Unità di crisi, è stato rilevato, è chiamata a sopraintendere a tutta la gestione e la programmazione della rete sanitaria operante in Molise. Come pure Toma ha voluto annunciare che il Direttore del IV Dipartimento regionale Brasiello, è stato da lui nominato anche referente unico regionale, per i contatti con il Commissario unico nazionale per gli acquisti, Arcuri.
“L’Unità di crisi ha anche deciso – ha ancora riferito il presidente – di accentrare le informazioni ufficiali nelle figure del Presidente della Regione e del Direttore generale dell’ASREM, per evitare la diffusione di notizie non ufficiali e imprecise”.
Importante per Toma è poi la decisione dell’Unità di crisi di mettere a disposizione dell’ASREM tre unità, un informatico, un epidemiologo e di un ingegnere, provenienti dall’ARPA, che già stanno elaborando un modello di sviluppo probabilistico del virus sul territorio molisano sulla base delle esperienze riscontrate in altre regioni (Lombardia, Emilia Romagna e Veneto). Si tratta solo di probabilità, è stato specificato, la cui verifica totale o parziale dipende dai comportamenti sociali dei cittadini rispetto alle ordinanze e restrizioni emanate dalle autorità competenti.