Centenario del Lupettismo in Italia, l’Agesci festeggia a Campobasso
Esattamente cento anni fa, nel dicembre del 1916, il fondatore del movimento mondiale dello scautismo Lord Baden-Powell concludeva e dava alle stampe la prima edizione de “Il Manuele dei Lupetti”.
Nacque così il Lupettismo come metodo educativo, nacque la Giungla come ambiente e come straordinario strumento di gioco e di crescita.
L’AGESCI – Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani – ha deciso di festeggiare il Centenario della prima pubblicazione del Manuale con una grande festa che coinvolgerà tutti i lupetti e le coccinelle d’Italia, ossia i più piccoli dell’Associazione, di età compresa tra gli 8 e i 12 anni.
Il 24 aprile 2016 alle ore 12 ogni Branco (per i lupetti) o Cerchio (per le coccinelle), nello stesso giorno alla stessa ora in tutta Italia, parteciperà al Grande Urlo e al Grande Saluto. Questi ultimi fanno parte di quell’insieme di cerimonie tipiche dell’esperienza scout che scandiscono con parole, gesti e simboli, i momenti maggiormente significativi della vita di comunità e, allo stesso tempo, sono capaci di sottolineare l’importanza e far memoria delle tappe del cammino del singolo. Ciascun lupetto o coccinella esprime in tal modo con voce forte, decisa e gioiosa il motto che lo guida (“Del mio meglio!”, “Eccomi!”), riaffermando così i valori espressi nel giorno della propria Promessa scout.
La giornata del 24 aprile 2016 sarà seguita su Twitter e Facebook con l’hashtag: #cacciavolodelsecolo.
Anche il Molise aderisce all’iniziativa nazionale dando appuntamento a circa 210 lupetti e 60 capi educatori della regione a Piazza Municipio in Campobasso, a partire dalle ore 9.
L’evento si prolungherà per tutta la giornata tra danze, canti e giochi, interessando i luoghi più caratteristici della città e si concluderà, alle ore 17 presso Piazzetta Palombo, per la festa finale ed il taglio della torta.
Si ringrazia il Comune di Campobasso per aver accolto la manifestazione e la Dirigente scolastica dell’Istituto ITAS “S. Pertini” di Campobasso, Prof. Marialuisa Forte, per aver messo a disposizione la palestra dell’istituto, in caso di mal tempo, per tutta la durata dell’evento.