Campobasso, nuove regole dei parchimetri: i dubbi del Movimento 5 Stelle
“Da oggi il parcheggio in alcune zone della città costerà il doppio. La motivazione sembrerebbe essere quella di disincentivare la sosta nel centro cittadino per lunghi periodi ma i dubbi che non si tratti di questo sono tanti”. A scriverlo, in una nota stampa, sono i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle.
“Alla vigilia di questo aumento – prosegue la nota stampa – si è verificato che la AJ Mobilità, società che gestisce i parcheggi a Campobasso, ha adeguato i parchimetri per consentire l’inserimento del numero di targa. Una coincidenza che non convince i affatto consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle perché, in base al contratto con la suddetta società, la stessa, oltre a dover corrispondere al Comune 250mila euro annui, più una percentuale su ogni euro che eccede quella somma, prevede anche che in caso di sostituzione dei parchimetri sia proprio la AJ Mobilità ad accollarsi la spesa. Tanto premesso, sia chiaro che la sostituzione delle colonnine va bene perché mira soprattutto a far sì che tutti paghino, ma è legittimo pensare che l’amministrazione Battista abbia aumentato il costo orario del parcheggio solo per fare cassa? Sarà che in questo caso il costo dell’ammodernamento ricadrebbe di fatto sui cittadini del capoluogo molisano? Andando oltre, viene da aggiungere un’altra considerazione: quale occasione migliore per inserire la possibilità del ravvedimento operoso, approfittando degli adeguamenti ai parchimetri? E invece gli strumenti innovativi appena installati non consentiranno di beneficiare del procedimento proposto dal MoVimento 5 Stelle (la possibilità di pagare, in caso di sosta oltre il limite del tagliando, soltanto la differenza più un piccolo sovrapprezzo e non la sanzione amministrativa), nonostante in Consiglio comunale la nostra mozione sia stata votata all’unanimità”.
“È inspiegabile – proseguono i grillini – il motivo per cui dalla gestione SEA, partecipata del Comune al 100%, si passò all’esternalizzazione, visto che l’ente guadagnava di più e aveva un incremento della cassa con cadenza quotidiana. Amaro e sorprendente è stato riscontrare che la AJ Mobilità, dopo appena un anno, ha manifestato sofferenze nei pagamenti, tanto da dover rateizzare il debito di centinaia di migliaia di euro. Ma quello che proprio non si può digerire è che i cittadini saranno ancora una volta vittime di scelte incomprensibili, mentre il raddoppio della tariffa in via Cavour, via Scalo Ferroviario, piazza Cuoco, via Veneto, via Zurlo e via Umberto si può stimare porterà decine di migliaia di euro in più alla AJ Mobilità che, dopo aver ammortizzato i costi dei lavori recenti, avrà ancora tantissimi anni per lucrare, avvantaggiandosi considerevolmente rispetto ai termini contrattuali iniziali. Va, inoltre, precisato che si presume un aumento di parcheggi in via Mazzini a seguito della nuova disposizione a “spina di pesce” in luogo dell’attuale linea orizzontale. Un vero affare, non c’è che dire, ma non certo per i campobassani”.