Calcio: tornano protagonisti i campionati e le coppe europee
Dopo un primo mese iniziale un po’ di rodaggio il calcio internazionale torna ad alti livelli dopo la sosta per le qualificazioni al mondiale 2022 che si disputerà in Qatar. I cinque maggiori campionati entrano infatti nel vivo e sarà interessante scoprire quali saranno le dinamiche e gli scenari dopo che la passata edizione aveva regalato qualche sorpresa. La serie A infatti ha decretato il cambio di guardia dell’Inter di Conte, capace di opporsi allo strapotere della Juventus di Andrea Agnelli, che nonostante Cristiano Ronaldo, non è riuscita a vincere il decimo titolo consecutivo. Un’impresa solo sfiorata che tuttavia iscrivi il club bianconero nella storia recente, chiudendo definitivamente ogni polemica e critica, come uno dei club più vincenti in Italia e in Europa.
Un cambio di guardia necessario per le gerarchie del calcio odierno
Tuttavia ora le gerarchie paiono differenti, non solo per il vertice della nostra serie A, ma anche per gli altri campionati esteri. Abbiamo visto come in Spagna l’Atletico Madrid di Simeone ha saputo approfittare della fase di stallo e di difficoltà di Real Madrid e soprattutto del Barcellona. Il Barcellona riparte oggi senza Lionel Messi, proprio come la Juventus che ha dovuto rinunciare al suo calciatore più rappresentativo di questo ultimo periodo. La defezione del campione argentino tuttavia, è risultata un colpo più duro per il club catalano, visto che Messi è stato sempre considerato una bandiera, una delle ultime del calcio moderno. Le cose però sono cambiate, così come le dinamiche per il campionato francese, dove un PSG ricco di soldi e di stelle è riuscito a perdere sia la Champions League che il campionato di Ligue 1. Ad approfittarne è stato questa volta il Lilla. Il Lilla campione di Francia ha ricordato per certi versi la vittoria agli Europei dei ragazzi di Roberto Mancini, la vittoria della nazionale italiana non era assolutamente pronosticata, tanto che le quote a inizio torneo davano gli Azzurri a 9.00, come una outsider di lusso, ma niente di più. Segno che in questa specifica occasione il ranking, i pronostici e le quote possono davvero lasciare il tempo che trovano.
Come sarà questa edizione di Champions ed Europa League 2022
Si pensi anche alle dinamiche della Champions League della passata edizione e in maniera speculare e contigua a come la Premier League abbia ridimensionato nella passata edizione squadre come Liverpool o Tottenham. Quest’anno però bisogna annotare il ritorno del Manchester United, che forte del ritorno di Cristiano Ronaldo potrebbe creare un po’ di grattacapi al City di Pep Guardiola. Il tecnico spagnolo è stato un po’ ridimensionato dopo l’ennesima delusione in Champions League. Del resto l’effetto underdogs vale per il Chelsea, così come per il Villareal che si è aggiudicato l’edizione scorsa dell’Europa League. Una stagione quella precedente in termini di scommesse calcio capace di aprire a scenari intriganti specialmente in termini di attualità, dove tra le altre cose seguiremo anche la fase finale della neonata Nations League, dove la formazione di Roberto Mancini avrà una parte attiva, a cominciare dal prossimo ottobre. Prima però bisogna riavvolgere il nastro e vedere quali saranno i risultati di questa prima fase di Champions ed Europa League, visto che dopo la prima parte di stagione, si torna a fare sul serio tra campionato, coppe europee e qualificazioni per il mondiale 2022 in Qatar.