Calcio regionale, clamoroso a Termoli: i giallorossi disertano la partita. Vicino il fallimento del club fondato nel 1920?
Il Termoli, tenendo fede alle intenzioni già annunciate in settimana, non si è presentato in campo al ‘Cannarsa’ per la partita valevole per la tredicesima giornata del campionato di Eccellenza contro il Sesto Campano, squadra biancorossa che si aggiudicherà il match a tavolino per 3-0.
Il club giallorosso, fondato nel 1920, già a luglio aveva rinunciato alla partecipazione al campionato di serie D, per l’impossibilità di far fronte alle spese di un torneo di livello nazionale.
L’iscrizione nel massimo torneo regionale ha costretto la Figc/Lnd Molise a comporre l’Eccellenza a 17 squadre. A rilevare la società era stata nei mesi scorsi una cordata pugliese, che non sarebbe riuscita a far fronte alle spese dell’attuale stagione.
A una settimana dal mercato invernale, così, i calciatori hanno preferito chiudere anticipatamente la propria avventura in riva all’Adriatico.
A Termoli rischia di scomparire il calcio dopo i fasti degli ultimi anni in serie D. Anche in basso Molise, forse, è stato fatto negli ultimi anni il passo più lungo della gamba e i giallorossi rischiano, ora, di fare la fine che già è stata di altri sodalizi molisani: Bojano, Petacciato, Palata, diverse volte il Campobasso, Guglionesi, Atletico Trivento e l’elenco potrebbe continuare. Basti pensare che sei squadre sulle diciassette iscritte in Eccellenza sono campane e pugliesi.
