Atletica Molise Amatori, tempi di bilanci per il 2014 agonistico
Ben 83 i tesserati dell’Atletica Molise Amatori nel 2014: tempo di bilanci per il presidente della società. Francesco Pietrunti può dirsi soddisfatto della resa in gara di ciascuno dei suoi atleti, che con l’assidua presenza al circuito Corrimolise 2014, ha contribuito a far salire la società giallo grigia sul gradino più alto del podio con 17405 punti. Per ciò che attiene alle classifiche individuali 12 podisti su 36 indossano al divisa del summenzionato team.
Nello specifico Cinzia Calabrese è prima tra le F35, Maria Iafrancesco e Antonietta Giuliano sono prima e seconda tra le F50 e Angiola Putrella è prima tra le F60. Leonardo Lella è quarto tra gli M40, Marcello Priolo e Paolo Barone sono primo e secondo tra gli M50.
Rientra tra i premiati della categoria M55 Lorenzo Picciano. Secondo e terzo tra gli M60 Bernardo Cosimi e Vittorio Moffa. Ed eccoci ai più in gamba della squadra per le primavere trascorse con grande impegno nelle varie competizioni di atletica leggera: Leonardo Manna M70 e Benito Grieco M75-entrambi primi per le rispettive categorie.
Traguardo ambito quello tagliato da Nicola Tudino, che nel 2014 ha festeggiato la sua gara numero 1000. Ma da sempre l’AMA si caratterizza per il connubio tra sport ed impegno per il sociale. Merita di essere citata al riguardo l’esperienza di Massimiliano Guerriero, che ha speso le sue ferie del 2014 mettendo la sua professionalità al servizio del Lachor Hospital di Gulu in Uganda. E di certo non si può dire che non abbia macinato chilometri Guido Ponzio, appassionato di lunghe distanze. Al terzo anno di presenza nel Comitato FIDAL Molise, Cinzia Calabrese, consigliere con mansioni di addetto stampa. E nell’ottica di un completamento formativo oltreché di acquisizione di competenze tecniche quantomai settoriali e specifiche Cinzia Calabrese dal 1 marzo 2014-dopo aver sostenuto prove orali e scritte-acquisisce la qualifica di Istruttore Federale.
In conclusione dopo la rituale conferenza stampa nella sala del Comune di Campobasso anche l’edizione numero 31 della Tappino Altilia lo scorso settembre ha riscosso consensi da parte di atleti e tecnici. L’auspicio del 2015 è dunque poter confermare la coesione sociale nel fermo intento di migliorare e migliorarsi vicendevolmente. Altro anelito-ovviamente- è e resta poter veder crescere questa grande famiglia cercando di coinvolgere un numero sempre più alto di runners appartenenti alle giovani generazioni.