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Amministrative Campobasso e Termoli, Romagnuolo (Lega) rilancia ipotesi primarie. “Non si dovrà pagare nulla”

La consigliera regionale della Lega, Aida Romagnuolo, in occasione delle prossime amministrative, aderisce all’ipotesi primarie per la scelta dei candidati sindaci del centrodestra di Campobasso e Termoli. Ad avanzare l’idea, in settimana, era già stato il consigliere di Palazzo San Giorgio, Francesco Pilone, insieme alla collega Cancellario  che avevano ricordato quanto stia avvenendo a Bari e Foggia per la medesima compagine politica.

“Se per davvero vogliamo stare dalla parte dei cittadini, se vogliamo essere il vero cambiamento, – il commento della Romagnuolo – bisogna gettare le basi per un nuovo centrodestra, perché è impensabile che i candidati sindaci di Campobasso e di Termoli vengono calati dall’alto, vengono scelti da chi non conosce né il territorio e né i bisogni delle rispettive comunità o scelti da chi egoisticamente le consegna al M5S. Se per davvero il centrodestra a Campobasso e a Termoli vuole vincere la partita per riprendersi i rispettivi sindaci, l’unica soluzione per evitare tradimenti, sorprese, tensioni, litigi e colpi di mano, sia quello di dare la possibilità alla base, ai cittadini di esprimere dal basso la loro preferenza, cioè di far scegliere i candidati tramite le primarie e coronare il sogno che il candidato sindaco viene proposto dai cittadini”.

“Anche se la Lega è il primo partito a Campobasso e a Termoli, – ha continuato Romagnuolo – io sono per fare squadra, per far vincere la coalizione di centrodestra nel solco di Matteo Salvini e cioè, che prima di tutto vengono i cittadini, vengono i campobassani e i termolesi.  Questa mia idea sulle primarie è identica a quello che sta facendo la Lega a Bari che, con Campobasso e Termoli tornerà al voto il prossimo 26 maggio. Bisognerà quindi solo individuare la data, – ha ancora detto Romagnuolo – approntare un regolamento e votare le due persone che rappresenteranno il candidato per battere il M5S, Battista e Sbrocca. Ogni candidatura dovrà essere accompagnata da almeno 350 firme e il voto dovrà essere gratuito ed accessibile a tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali, con la sola esibizione del documento d’identità”.

“Personalmente, – ha poi concluso la consigliera di Palazzo D’Aimmo – la penso come Andrea Caroppo, il coordinatore regionale della Lega Puglia, e cioè che le primarie consentiranno al centrodestra di svolgere una competizione vincente e, ai cittadini, di avere un metodo di selezione partecipativo, trasparente e ampio per la scelta del miglior candidato sindaco nel rispetto della legalità”.

Redazione

CBlive

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