Al via ‘Il ‘900, il Molise e la Grande Guerra’, con Paolo Mieli, Adelchi Battista, Giovanni Cerchia e i corti de ‘I ponti di Sarajevo’
Al via venerdì 20 marzo, presso l’Auditorium del Palazzo Gil di Campobasso, Il ‘900, il Molise e la Grande Guerra, la quattro giorni di appuntamenti dedicati alla Prima Guerra Mondiale. La manifestazione è promossa dalla Regione Molise (Assessorato alla cultura) e realizzata con la collaborazione di Unimol e Molise Cinema.
L’evento verrà inaugurato alle ore 16 con i saluti delle autorità. Saranno presenti: Paolo Di Laura Frattura, Presidente della Regione Molise, Gianmaria Palmieri, Rettore dell’Università degli Studi del Molise e Domenico Ioffredi, Consigliere Delegato alla Cultura della Regione Molise.
A seguire, lo scrittore molisano Adelchi Battista e Giovanni Cerchia, Professore di Storia contemporanea presso Unimol, introdurranno il tema della manifestazione con una testimonianza sulle dinamiche storiche, culturali e sociali che hanno portato l’Italia e il Molise verso l’entrata in guerra nel 1915. L’evento proseguirà poi con una partecipazione d’eccezione: Paolo Mieli, ex direttore del Corriere della Sera e presidente di Rcs Libri, terrà una lectio magistralis dal titolo “I conti con la Grande Guerra”. Dopo il suo intervento ci sarà spazio per una sessione di domande e risposte.
A concludere la prima giornata della manifestazione sarà un’esclusiva finestra cinematografica curata dall’Associazione Molise Cinema. In programma alcuni dei cortometraggi dell’opera collettiva I ponti di Sarajevo,presentato all’ultimo festival di Cannes e proiettato in anteprima italiana durante la scorsa edizione del Festival Molisecinema. Dall’attentato di Sarajevo, al fronte italiano, all’assedio della stessa Sarajevo durante la guerra nella ex Jugoslavia degli anni ‘90, i corti offrono potenti suggestioni su un luogo simbolo della storia europea. Sarà presentato anche un cortometraggio inglese sulla tregua spontanea del 1914, uno dei più incredibili episodi della Grande guerra.
“La Prima Guerra Mondiale è un momento cruciale della storia italiana” spiega Luciana Smargiassi, Direttore del Servizio Politiche culturali Regione Molise e coordinatrice del progetto.
“È un evento che segna definitivamente l’uscita dell’Italia dall’Ottocento e l’inizio di una nuova epoca storica. La manifestazione è nata come un progetto, ed è poi cresciuta fino a diventare un grande evento che vede la partecipazione di rappresentati di spicco della ricerca, del giornalismo e della cultura”.
La manifestazione proseguirà sabato 21.