Agricoltura, Bruxelles promuove il Molise: “Nel 2019 la migliore performance del PSR in Italia”
Soddisfatto l'assessore Cavaliere, che guarda già al prossimo programma: "Lo scriveremo ascoltando il territorio, puntiamo ad accelerare ulteriormente i tempi di pagamento alle imprese"
Il Molise protagonista nell’incontro annuale sullo stato di attuazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 che si è tenuto ieri, a Bruxelles, tra la struttura tecnica dell’Assessorato alle Politiche Agricole e i rappresentati della Commissione Europea.
La performance del PSR Molise relativa all’annualità 2019, come evidenziato
Un risultato importante, frutto della continua dialettica tra la struttura tecnica e quella politica, che pone solide basi per l’avvio della nuova fase di Programmazione 2021/2027. Nel corso dell’incontro, infatti, sono stati affrontati numerosi argomenti relativi al completamento dell’attuale PSR, alle modalità di progettazione del nuovo Programma.
Proprio in merito a quest’ultimo aspetto, i rappresentanti della Commissione hanno preso atto della chiarezza degli obiettivi e dei percorsi futuri tracciati dalla Regione Molise.
Soddisfatto l’assessore all’agricoltura Nicola Cavaliere, che nel corso dell’incontro, ha annunciato: “Nonostante il ritardo della Commissione Europea nella definizione delle nuove regole che guideranno la futura programmazione, d al mese di gennaio avvieremo una serie di incontri territoriali per raccogliere, comprendere e delineare i reali fabbisogni degli imprenditori agricoli, dei Comuni, delle organizzazioni di categoria, nell’ottica di un dialogo costruttivo che ci consentirà di strutturare al meglio il nuovo Programma 2021/2027. Uno dei nostri principali obiettivi – ha puntualizzato Cavaliere – sarà la semplificazione delle procedure amministrative, dei bandi, dell’iter burocratico, uno snellimento che permetterà una forte accelerazione dei pagamenti ai beneficiari, superando le criticità riscontrate nell’attuale PSR”.