Agnone, Frosolone e Poggio Sannita: i giovani imprenditori incontrano il ministro del Lavoro
Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, visiterà la città di Agnone il 14 dicembre prossimo, soffermandosi nella zona Artigianale presso il Caseificio ‘Di Nucci’ e partecipando alle 15.00 alla deposizione di una corona di fiori al monumento ai caduti sul Lavoro insieme al comitato regionale per la sicurezza nei luoghi di lavoro, alle organizzazioni sindacali, all’Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del Lavoro (Anmil) e all’Associazione nazionale carabinieri in congedo.
Al termine dell’evento una delegazione del Comitato Unitario in Difesa della Corte d’Appello guidata dalla segretaria generale della funzione Pubblica Cgil, Susanna Pastorino, gli consegnerà il documento in difesa di una giustizia di prossimità che tocca anche e soprattutto i lavoratori che si vedrebbero penalizzati nei tempi e nei costi del contenzioso vedendo allontanare il riconoscimento dei propri diritti.
Dopo la visita all’azienda manifatturiera più antica del mondo, la Pontificia Fonderia Marinelli, che ha richiamato l’interesse del ministro Poletti e della stampa specializzata, si svolgerà presso il Teatro Italo Argentino l’incontro pubblico sul tema “Investire nelle Aree Interne del Molise. Le opportunità del Decreto di Riconoscimento dell’Area di Crisi Industriale Complessa”.
Dopo i saluti del sindaco, Michele Carosella, e del presidente della Provincia di Isernia, Lorenzo Coia, interverrà il vescovo di Trivento Domenico Scotti che si soffermerà sul documento della Diocesi del 14 aprile 2015 che ha richiamato l’attenzione anche del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A seguire, dopo l’introduzione del Presidente della Regione Paolo di Laura Frattura, ci saranno sette illustrazioni di progetti imprenditoriali realizzati da giovani della Diocesi che hanno scelto di costruire il proprio futuro nella propria terra investendo ad Agnone, a Frosolone e a Poggio Sannita.
Il Ministro del Lavoro potrà, nelle conclusioni, prendere atto della tenacia dei giovani dell’Altissimo Molise e impegnarsi a consolidare gli strumenti di incentivazione a sostegno dello sviluppo del Mezzogiorno, delle Aree Interne e dei territori riconosciuti formalmente come Area di Crisi Industriale Complessa.
Un approccio nuovo quello che si intende dare alla giornata del 14 dicembre in cui l’orgoglio per la storia millenaria della Pontificia Fonderia Marinelli si mescola con il percorso imprenditoriale avviato nel 1600 dal capostipite del Caseificio “Di Nucci” e giunge fino ai nostri giorni con una cultura d’impresa che sarà testimoniata da sette giovani che potendo fare altre scelte hanno optato per Agnone e per il Molise Altissimo, scommettendo sul futuro con positività e determinazione.