Emergenza Covid, Partito Comunista Italiano, Partito Comunista dei Lavoratori e Partito Marxista-Leninista Italiano scendono in piazza il 16 dicembre
“Dimissioni subito! Toma, Florenzano, giunta di “centrodestra”, andate a casa! Come comunisti e cittadini di questa regione, siamo disgustati da quanto continua ad accadere nel nostro territorio, sempre più umiliato dall’incapacità e dal malaffare dei nostri dirigenti borghesi, sempre più prossimi a dare il colpo di grazia al già martoriato sistema sanitario pubblico”, è quanto si legge in una nota stampa del Coordinamento delle Sinistre di Opposizione del Molise.
“Dimissioni subito! Gli ultimi ignominiosi eventi di queste settimane sono intollerabili: pazienti sballottati da una struttura all’altra, un nuovo trasferimento notturno di persone anziane e fragili (il caso di Agnone non ha insegnato nulla?), i nuovi tagli al S. Timoteo di Termoli (vedi la fusione dei reparti di ortopedia e chirurgia), le circolari Asrem che impongo il più assoluto riserbo al personale medico e l’obbligo di non divulgare alcuna notizia su ciò che realmente sta accadendo nei nostri ospedali (DG Florenzano, perché tanta paura di dare parola a chi combatte in prima linea?), il fatto che nello “pseudo Hub” del Cardarelli lavorino solo cinque unità fra medici ed infermieri per gestire decine e decine di ricoverati, le perquisizioni dei Nas”, prosegue la nota del Coordinamento delle Sinistre di Opposizione del Molise..
“Dimissioni subito! Persino la stampa nazionale, sempre restia ad occuparsi della nostra piccola regione, si è mossa per cercare di fare chiarezza su quanto di criminale sta avvenendo, ovvero sul giocare sulla salute e sulla vita delle persone per meri calcoli di potere ed interessi economici da tutelare!
Dimissioni subito! Con queste parole d’ordine, il Partito Comunista Italiano, il Partito Comunista dei Lavoratori e il Partito Marxista-Leninista Italiano invitano le masse popolari molisane a scendere in piazza, mercoledì 16 dicembre, alle ore 10, dinanzi la sede del consiglio regionale a Campobasso! Ancora una volta saremo fianco a fianco con la parte sana e combattente del Molise, con le forze sindacali e gli esponenti del mondo del lavoro e della società civile, stanchi di assistere impotenti a tale degrado!
Come sempre, invitiamo tutte le persone, a prescindere dal loro credo politico, sindacale o religioso, fatta salva la pregiudiziale antifascista, a fare fronte comune: fermiamo il disastro in corso, sbarazziamoci di questa giunta incompetente e criminale prima che faccia altri gravi ed irreparabili danni al nostro amato Molise”.