Operazione ‘Raddoppio’, premiati cinque Militari dell’Arma
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Campobasso, Col. Emanuele Gaeta, ha consegnato personalmente un Encomio ai militari che a vario titolo hanno condotto l’attività investigativa denominata “Raddoppio” con la quale era stato disarticolato un sodalizio criminale dedito all’usura aggravata ed alle estorsioni, conclusasi con l’esecuzione di ordinzanza custodiale in carcere a carico di sei persone, il sequestro di valori pari ad euro 30mila e un’arma alterata.
Tra i premiati vi è il Capitano Edgard Pica, da giungo scorso al Comando della Compagnia Carabinieri di Bojano, dopo aver sostituito per il periodo della dolce attesa la collega che lo ha preceduto in Via Croce.
L’encomio, conferito dal Comandante della Legione Abruzzo e Molise ha nella motivazione l’aver diretto e partecipato attivamente alla complessa attività di indagine dimostrando un elevato senso del dovere e una non comune capacità professionale.
Il Capitano Pica, all’epoca dei fatti era al timone del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Termoli e nel contempo reggeva in Sede Vacante lo stesso comando Compagnia, ove ha profuso massimo impegno nell’attività investigativa, che ancora oggi predilige e segue in prima persona.
L’ufficiale, che com’è noto proviene dalla gavetta, non è la prima volta che riceve questa lode per la sua attività, infatti già nel 2011, quando indossava il grado di Maresciallo ed era addetto alla Stazione di un comune in provincia di Modena, con elevata professionalità e perseverante impegno, conduceva complessa ed articolata attività investigativa che consentiva di disarticolare un gruppo criminale di 8 persone dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti e trarne in arresto 5 con ingente sequestro di hashish.
All’atto della consegna l’ufficiale ha ringraziato l’autorità militare che glielo ha conferito, l’Autorità Giudiziaria di Larino che ha diretto l’attività investigativa ed ha sottolineato l’importanza di potersi avvalere di collaboratori seri, capaci e con il preminente intento di tutelare la collettività, sicuro di essere oggi, parimenti, al comando di uomini motivati e professionisti validissimi.