Ancora grane per Toma e Micone, anche l’ex consigliera regionale Paola Matteo ricorre alla giustizia amministrativa
“Dopo un periodo di profonda riflessione e dopo un serrato confronto con i cittadini molisani, incredibilmente colpiti dalla mia estromissione dalla carica di Consigliera regionale, tra l’altro in un momento storico tra i più drammatici della nostra Repubblica, ho conferito mandato ai miei legali, avvocati Ruta, Zezza e Romano, di tutelare la mia posizione proponendo ricorso davanti all’Autorita’ Giudiziaria competente”. Ad annunciarlo, in una nota stampa, l’ex consigliera regionale Paola Matteo, eletta nella lista di ‘Orgoglio Molise’ e subentrata a Palazzo D’Aimmo al posto dell’assessore Vincenzo Cotugno nei primi due anni di legislatura nella fase in cui gli assessori erano incompatibili con la carica di consiglieri regionali.
“Sono serena – prosegue Paola Matteo – perché ho la certezza di aver adempiuto sempre con coscienza e assoluta serietà il mandato istituzionale che ho avuto l’onore di ricoprire, grazie al voto dei cittadini. Non porto nessun rancore né personale né politico, ma non rinuncio ad esprimere profonda disapprovazione istituzionale per gli atti posti in essere dal Consiglio Regionale in una vicenda che segna un punto di non ritorno nel rapporto tra Organi Istituzionali e cittadini. Pertanto, mentre ogni eventuale approfondimento legale può essere richiesto ai miei avvocati, personalmente preferisco non rilasciare ulteriori commenti né dichiarazioni, riservandomi di farlo in una prossima conferenza stampa”.