Isernia, riaprono le Riserve Naturali dello Stato gestite dall’Arma dei Carabinieri
Terminata la fase più critica dell’emergenza legata alla diffusione del contagio da Covid-19, riaprono al pubblico le Riserve Naturali dello Stato gestite dall’Arma dei Carabinieri in provincia di Isernia.
In analogia a quanto determinato a livello nazionale in merito alla riapertura di parchi e giardini pubblici, il Reparto Carabinieri Biodiversità di Isernia, nella qualità di ente gestore, ha disposto la riapertura al pubblico delle Riserve Naturali Orientate di Montedimezzo, Collemeluccio e Pesche a partire da oggi, venerdì 5 giugno, festa anniversaria dell’Arma dei Carabinieri e commemorazione del conferimento della prima medaglia d’oro al valor militare.
Per quanto sopra esposto ed in considerazione della situazione contingente, tuttora condizionata dal rischio di diffusione del fenomeno pandemico, le citate riserve saranno fruibili nei limiti di quanto prescritto da uno Speciale Protocollo Anticontagio che, nell’interesse della propria e altrui salute, si invita a rispettare rigorosamente:
– Obbligo di indossare sempre la mascherina di protezione che potrà essere rimossa solo in caso di attività fisica intensa, esclusivamente se autorizzata dall’autorità di gestione (es: escursione su sentieri particolarmente impervi, corsa podistica o ciclistica).
– Obbligo di rispettare il distanziamento sociale: minimo 1 metro, 2 metri in caso di attività fisica intensa.
– Divieto di assembramento.
– Divieto di ingresso in riserva in caso di febbre (+ 37,5°) e/o sintomi influenzali.
– Obbligo di utilizzo di guanti monouso all’interno delle aree museali, centri visitatori e/o strutture di accoglienza della riserva e durante l’utilizzo dei servizi igienici.
– Obbligo di igienizzazione delle mani: si dispone l’utilizzo di gel e/o salviette igienizzanti più volte durante la permanenza in riserva e sempre al momento dell’ingresso ed uscita dalle suddette strutture.
– Divieto di abbandono di rifiuti di ogni sorta. Mascherine e guanti dismessi dovranno essere conferiti negli appositi contenitori per rifiuti indifferenziati.
– Divieto di accensione di fuochi.
– Obbligo di prenotazione in caso di visite guidate.
Si rene noto che, al fine di agevolare le operazioni di tracciamento dei dati in caso di emergenze sanitarie, saranno registrate le generalità di quanti vorranno accedere nelle riserve gestite.