Calcio a 5 serie A2, al Cln Cus Molise la Coppa Disciplina del girone C
Per il secondo anno consecutivo il Circolo La Nebbia Cus Molise conquista il primo posto nel girone (nella stagione 2018-2019 nel raggruppamento D di serie B nell’ultimo campionato nel gruppo C di serie A2) e il secondo a livello nazionale nella speciale classifica della coppa Disciplina. Con 8,85 punti totalizzati la formazione dell’Ateneo molisano si conferma tra le più corrette in Italia. Meglio ha fatto soltanto l’Us Saints Pagano (girone A) con 7,40 punti. Un punteggio che è frutto soltanto delle sanzioni di gioco avute durante la stagione sportiva. Nessuna diffida del campo, nessuna ammenda alla società, stanno a testimoniare la grande correttezza di un club che ha da sempre badato prima alla qualità degli uomini e poi dei calciatori. Questo a conferma del fatto che nel mondo dello sport in generale e del calcio a 5 in particolare, i risultati positivi possono arrivare non soltanto grazie ad una vittoria ottenuta realizzando un gol in più dell’avversario, ma anche riuscendo ad evitare cartellini (gialli o rossi che siano) e rispettando prima di tutto chi si ha di fronte. La cosa al Circolo La Nebbia Cus Molise riesce sempre particolarmente bene.
Il parere del tecnico – “La vittoria della Coppa Disciplina nel nostro girone e il secondo posto a livello nazionale è un risultato che ci lusinga e ci rende orgogliosi dei nostri ragazzi e di quello che, insieme alla società siamo riusciti da sempre ad inculcare nei nostri giocatori – spiega il tecnico Marco Sanginario – è un risultato di grande prestigio anche per il nostro Ateneo, essendo la rosa del Cln Cus Molise composta in gran parte da studenti universitari dell’Unimol. Ogni anno in sede di presentazione della squadra prima di iniziare la preparazione, chiediamo ai ragazzi la massima correttezza e il rispetto delle regole, in campo e fuori e la vittoria della coppa Disciplina per il secondo anno consecutivo dimostra che abbiamo avuto ragione ed è frutto del grande lavoro svolto in sinergia tra società, staff e squadra. Questo tassello rende ancora più importante la nostra prima stagione in serie A2 e ci spinge a fare sempre meglio in futuro da ogni punto di vista”.
Angelita Ciccone