Coronavirus, #iorestoacasa: scelta di responsabilità. Zuiki chiude a Campobasso e Isernia: “Decisione difficile, ma dobbiamo tutelare dipendenti e clienti”
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA FRANCESCO RICCARDO
È una generazione la nostra che non sa cosa sia la guerra, che non accetta le rinunce e non comprende le difficoltà. È una generazione la nostra, fatta di incoscienza e di sogni, di speranze e compiti.
Faccio parte di quella generazione dei nati negli anni 80, quegli anni considerati d’oro per il commercio.
Ho iniziato ad aprire le mie attività nel 2012 quando dell’oro c’era rimasto poco o forse nulla. Ci è voluto coraggio per aprire.
Ci è voluto coraggio questa mattina 10 marzo 2020, alle ore 10 per non farlo. Per scegliere di non alzare quella serranda Zuiki del centro commerciale “Centro del Molise” di Campobasso e di abbassare poi la stessa nel centro commerciale “Centro in piazza” di Isernia.
Decisione pensata e presa con grande difficoltà in un momento storico in cui, chi come me è possessore della partita iva, non ha ancora ben capito come ed in quale misure lo Stato Italiano possa mai aiutarci.
Abbiamo deciso di aiutarci noi. Di non aprire. Di tutelare i miei dipendenti ed i miei amati clienti, per il bene nostro e di tutti coloro che sono abituati ad essere accolti sempre con un sorriso. Quello stesso sorriso che sarebbe stato difficile fare restare sui nostri volti in questi giorni.
Chiudo per amore del lavoro che svolgo con passione, per amore di chiunque da noi si è sempre sentito a casa. Chiudo con il cuore di un papà, con il cuore di un figlio. Chiudo con il cuore di un marito, con il cuore di un uomo che ha il diritto di voler proteggere ciò che ama.
#restoacasa #zuikiconlepersone #zuikitiama riprendendo il vecchio slogan del brand Campano, forse oggi Zuiki vi ama di più.
Arrivederci a quando tutto questo sarà solo un brutto ricordo.