‘8Marzo in 3D: Donna, Diversità, Diritto all’affermazione’: al Savoia Annalisa Minetti, Marina Casciani, Alessandra Santandrea e la Compagnia Irene Stracciati
Si terrà sabato 7 marzo 2015 alle 11.00 presso lo spazio conferenze, sito a piano terra dell’Ex Gil in via Milano a Campobasso, la presentazione ufficiale dell’evento: ‘8Marzo in 3D: Donna, Diversità, Diritto all’affermazione’. L’evento nasce da un’idea del Coordinamento Nazionale Insegnanti Specializzati e del Centro Documentazione Handicap di Campobasso, in collaborazione con la Cooperativa Sociale ‘Valori in Corso’ e Amnesty International.
L’Associazione C.N.I.S., nata nel 1999 con l’intento di diffondere il significato di diversità e il rapporto tra diversità e normalità, ha concretizzato, in questi quindici anni di attività, gli obiettivi principali attraverso la costituzione del Centro Documentazione Handicap nato con l’intento di creare “cultura verso la diversità” e il corretto modo di affrontarla. Negli ultimi anni il C.D.H. ha ampliato il proprio interesse alla marginalità sociale e culturale attraverso l’autopromozione e la partecipazione democratica alla vita sociale delle persone in situazione di disagio e dei loro familiari. La seconda edizione di ‘8Marzo in 3D: Donna, Diversità, Diritto all’affermazione’ avrà sempre la Donna protagonista ma sarà volto a diffondere una coscienza critica capace di garantire il diritto di ogni donna all’autodeterminazione e all’affermazione dei propri diritti.
Un vero e proprio contenitore di emozioni e spunti di riflessioni a 360° sull’universo donna con contribuiti e spazi provenienti da vari spaccati del mondo culturale e artistico. Diversità, non solo inerente la disabilità, ma l’essere donna all’interno del proprio paese di appartenenza, le discriminazioni e problematiche che vivono quotidianamente e di come in questi anni le donne siano riuscite ad affermarsi in molti campi abbattendo pregiudizi e barriere socio-culturali.
L’evento socio-culturale si terrà l’8 marzo 2015 presso il Teatro Savoia di Campobasso alle 18.00 e vedrà la partecipazione di esperti e artisti, appartenenti a mondi culturali differenti, accomunati dall’ardente desiderio di comunicare la loro diversità. Non un mero convegno ma un incontro di vissuti caratterizzato da contributi e testimonianze di persone che hanno fatto la differenza unicamente con la loro voce, il loro esempio e con il desiderio di trasmettere la loro affermazione. A tal proposito, considerando l’importanza dell’iniziativa, che vuole puntare i riflettori su tematiche rilevanti ma poco approfondite, il C.N.I.S. come soggetto promotore, ospiterà sul palco del Teatro Savoia artisti di fama nazionale:
Annalisa Minetti: donna sempre raggiante e sorridente che ha intrapreso vari percorsi artistici. conosciuto vite diverse. Ha sfilato sulla passerella di Miss Italia e cantato al davanti al pubblico del Festival di Sanremo, riuscendo ad aggiudicarsi una vittoria imprevista ed
imprevedibile. Ha partecipato alle Paralimpiadi di Londra nel 2012 conquistando la medaglia di bronzo nei 1500 metri; ha dimostrato di essere un’atleta determinata stabilendo il record del mondo della categoria ciechi.
Marina Casciani e Alessandra Santandrea: autrici del libro “La sedia di Lulù”, opera che apre gli occhi su una realtà fatta di difficoltà e di gioie, di giorni bui e giorni felici; una realtà che, nonostante tutte le sfide che appaiono insuperabili, vale la pena vivere ogni istante, con la consapevolezza che “quando tutto finisce, in realtà niente finisce”. È la storia di una donna, Alessandra, e del suo cane, Lulù, e cerca di far capire come un animale, correttamente formato, possa divenire un aiuto importantissimo per una persona con grave disabilità e allo stesso tempo vuole evidenziare quanto sia ingiusto che in Italia non ci sia una legge che riconosca “cani di utilità sociale”, a parte i cani guida per ciechi. Lulù diviene il proseguimento del corpo e della mente di Alessandra, gambe e cuore della sua compagna umana, fino a condividere con lei ogni momento della sua vita con la stupefacente capacità di renderlo semplicemente speciale.
Compagnia Irene Stracciati Danza: associazione culturale Toscana che presenterà un estratto dello spettacolo “Eva” con la partecipazione di Irene Stracciati, coreografa e fondatrice dell’Ensemble, e Yuri Soldati e Francesca Salvi (artisti down). Yuri e Francesca stanno facendo formazione professionale come danzatori e attori ed hanno debuttato come protagonisti in diversi spettacoli in Italia e all’estero. La Compagnia è stata ospite al Festival Internazionale delle Abilità Differenti a Carpi e presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma.