Arriva in Molise l’Emporio solidale della Caritas. Forche Caudine: “Lo spaventoso aumento delle famiglie molisane in difficoltà conferma il fallimento delle politiche adottate da molti amministratori regionali negli ultimi anni”
“Mentre c’è chi, in politica, continua a ventilare promesse irrealizzate e irrealizzabili, ad ipotizzare faraonici progetti, compreso l’approdo di imprenditori italiani e stranieri in Molise, e a distribuire prebende ai soliti noti, gli stessi che hanno non poche responsabilità per la condizione sempre più disastrosa di questo territorio, emerge con chiarezza che tanti altri molisani hanno bisogno di ben altre iniziative, come quelle solidali che sta promuovendo la diocesi di Isernia-Venafro in tandem con l’ufficio fondi della Caritas di Roma”. E’ quanto evidenzia l’associazione “Forche Caudine” di Roma, sottolineando la bontà dell’Emporio solidale della Caritas, nato a Roma a Ponte Casilino nel 2008 ed oggi presente in 180 località italiane, a breve Molise compreso. L’associazione ringrazia in particolare l’amico Gennaro Di Cicco, responsabile dell’ufficio fondi della Caritas, romano che onora in questo modo le origini molisane.
“Lo spaventoso aumento delle famiglie molisane in difficoltà, specie nella provincia di Isernia, insieme alla ripresa del dissanguamento migratorio, conferma il fallimento delle politiche adottate da molti amministratori regionali negli ultimi anni, incapaci di guardare oltre ai ristretti steccati del feudo elettorale. Cultura e solidarietà dovrebbero invece costituire i binari per il rilancio, anche in termini di coesione e di crescita, del territorio. Plauso, quindi, alla diocesi e alla Caritas che con l’apertura dell’emporio in corso Risorgimento ad Isernia metteranno in atto un aiuto finalmente concreto per i molisani”.