Partito Democratico, Chierchia aderisce alla mozione Zingaretti
“Siamo in tanti, tantissimi a chiedere in questi mesi al governo gialloverde “apriamo i porti”, siamo in moltissimi, nel Partito Democratico a lavorare per “aprire le porte”. Tra gli obiettivi perseguiti della mozione Zingaretti, ripartita dallo spazio più aperto possibile di “piazza Grande”, c’è quello di riconnettere il PD con i volti, le attese, l’immaginario, i diritti delle donne e degli uomini dell’Italia oggi in piena emergenza democratica.Anche io, dall’interno di un partito in ricostruzione, intendo dare il mio contributo per quello che Nicola Zingaretti definisce “un compito difficile : la scelta è rispondere a un dovere, senza rinunciare a un diritto. Il dovere di salvare, il diritto di cambiare. Noi siamo chiamati a un tempo a salvare e a cambiare. L’Europa, l’Italia, il Pd”. A scriverlo, in una nota, è il vice-sindaco di Campobasso, Bibiana Chierchia.
“Aderire alla mozione Zingaretti – prosegue Chierchia – lavorare dentro e insieme alle tante anime del Partito, aprirsi ad ogni angolo e piazza della società civile molisana e italiana significa, per me, continuare a perseguire quell’unità invocata coralmente in Piazza del Popolo il 30 settembre scorso. Toccherà anche alla celebrazione di nostro congresso regionale del Partito Democratico del prossimo marzo riuscire a convogliare ogni istanza democratica e progressista in un unico, riconoscibile flusso di donne uomini idee e valori. Toccherà, soprattutto, ricostruire in Molise un’unità fondata di valori, condivisione, azione politica continua ed efficace di contrasto all’inefficace politica regionale di centrodestra. Toccherà al prossimo segretario regionale e alla sua squadra incarnare la rinnovata identità, l’urgente azione politica, la testardamente perseguita unità”.