Calcio a 5 Under 19, inizia con un pareggio l’avventura della Chaminade Campobasso
UNDER 19
CHAMINADE CAMPOBASSO – NAPOLI 5-5
Chaminade Campobasso: Di Camillo, D’Attellis, De Nisco, D’Imperio, Bozza, Salvatore, Di Mascio, Vaino, Evangelista, Zurlo, Lucariello, Trotta. All. Massimiliano Di Cuia.
Napoli: De Gennaro, Amirante, Giordano, Leonese, Orefice, Angioletti, Marra, Sammarco, Pierro, Brignola, Mennella. All. Antonio Esposito.
Reti: 2 Evangelista, 2 De Nisco, Vaino (C); Amirante, Pierro, Orefice, 2 Leonese (N).
Ammoniti: Evangelista e De Nisco;
Arbitro: Gianluigi Squilletti della sezione di Campobasso. Cronometrista: Daniela Novelli della sezione di Campobasso.
Termina con uno spettacolare 5-5 il primo incontro stagionale dell’Under 19 della Chaminade Campobasso nella gara inaugurale del campionato nazionale di categoria. I rossoblù di coach Massimiliano Di Cuia fermano sul pari il Napoli al termine di un incontro ricco di colpi di scena.
La Chaminade è stata abile a crederci nella ripresa e agguantare il pari, dopo aver chiuso il primo tempo sotto di una rete, 3-2.
Mattatori del match per i rossoblù di Di Cuia sono stati De Nisco ed Evangelista, autori di una doppietta. In gol anche Vaino.
A trascinare i ragazzi anche il numerosissimo pubblico dello ‘Sturzo’ con oltre 120 presenze: un record per una partita di futsal Under 19.
“È stata una grande prestazione dei ragazzi – ha affermato Di Cuia – La squadra, nonostante avesse di fronte un team tecnicamente superiore, ha colmato questa differenza con corsa e grinta. I miei ragazzi ci hanno creduto fino alla fine”.
“Il pareggio, meritato, è arrivato a 26 sec dalla fine”, ha evidenziato l’allenatore rossoblù, rimarcando il carattere dei suoi allievi.
“È il modo giusto – ha sottolineato Massimiliano Di Cuia – per affrontare questo tipo si campionato. Poi, se riusciremo a raggiungere una maturità anche tattica potremo toglierci tante belle soddisfazioni. Il Napoli, comunque, è una squadra che andrà lontano nel campionato nazionale. C on noi ha pagato lo scotto dell’esordio e, forse, non si aspettava di trovare di fronte una Chaminade così grintosa”.