L’Ordine degli Architetti presenta il bando del concorso di idee per la riqualificazione di Civitacampomarano
“Puntiamo alla qualità, l’obiettivo è realizzare l’opera per fare la differenza”. Così Guido Puchetti, presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Campobasso ha aperto la conferenza stampa, convocata nella sede dell’Ordine di Campobasso, per presentare il bando del concorso di idee per la “Riqualificazione architettonica ed ambientale degli spazi pubblici nel Comune di Civitacampomarano, con particolare riferimento alle aree circostanti il Castello Angioino”.
“L’Ordine – ha spiegato Puchetti – ha deciso di organizzare e finanziare un concorso di idee annuale coinvolgendo le realtà locali. Quest’anno è stato individuato il Comune di Civitacampomarano scelto, molto prima che si verificassero gli eventi franosi, per valorizzare un’area di estremo interesse culturale. L’intento è quello di offrire un’opportunità di lavoro all’intera categoria delle professioni, da tempo in sofferenza, garantire un contributo in termini culturali e dimostrare che il concorso di idee assicura la qualità nella progettazione”.
“Non sarà un semplice cambiamento di look – ha aggiunto il sindaco di Civitacampomarano. Paolo Manuele – ma servirà a dare un senso di futuro ad una comunità che sta vivendo un momento non facile”.
L’Ordine degli architetti ha messo a disposizione ventimila euro, e così farà ogni anno, per l’organizzazione del concorso e la premiazione dei vincitori.
“C’è già fermento nella categoria – ha continuato Puchetti – il Concorso è aperto anche agli ingegneri e stanno arrivando adesioni da tutte le regioni d’Italia. Ciò significa che, se chiamati al confronto, i professionisti sono pronti a rispondere. Saranno premiati i primi tre e al vincitore sarà garantito anche l’affidamento dell’incarico professionale da parte della pubblica amministrazione per i successivi livelli di progettazione. L’obiettivo è portare a compimento l’opera e, proprio per questo, prima di scegliere l’area è stato effettuato uno studio per cercare di individuare le zone in grado di avere una copertura finanziaria a livello regionale o comunitario”.
Un lavoro intenso che ha coinvolto l’architetto Maria Carmela Fracassi presidente della commissione Lavori pubblici e l’architetto Michele De Santis che ha coordinato le relazioni tra il Consiglio dell’Ordine e la commissione preposta. Il bando è stato pubblicato il 5 settembre e resterà aperto fino alla fine di novembre. Spetterà ad una commissione esterna la valutazione delle proposte.
“Inoltre – ha proseguito Puchetti – per andare incontro alle amministrazioni l’Ordine ha creato una piattaforma informatica che garantisce estrema trasparenza nella procedura. Si tratta di uno strumento facile da utilizzare che resterà a disposizione di pubbliche amministrazioni, aziende e privati interessati a organizzare concorsi di progettazione o di idee”.