Giornata di festa a Coverciano per il Grassroots Festival, anche il Molise presente alla manifestazione
È calato il sipario sulla decima edizione del Grassroots Festival, la manifestazione, tenutasi a Coverciano, riservata al calcio di base ed organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc, come ogni anno tenutasi nella casa della Nazionale. Anche in questa edizione i numeri sono stati sorprendenti: più di 900 giovani calciatrici e calciatori, provenienti da tutte le Regioni d’Italia e da oltre 50 tra società e istituti scolastici, hanno colorato per due giorni Coverciano, in quella che è stata la grande festa di fine stagione del Settore Giovanile e Scolastico: il Grassroots Festival, giunto alla sua decima edizione e che ha visto in totale la presenza di oltre 2.000 persone, considerando anche accompagnatori e addetti ai lavori.
Presente all’appuntamento anche una delegazione molisana capitanata dal Coordinatore Federale SGS dott. Gianfranco Piano e dal Delegato all’Attività di Base prof. Gianfranco Mastrogiacomo. A rappresentare la nostra regione in campo femminile le ragazze dell’Istituto Comprensivo Pallotta di Bojano vincitrici della fase regionale del progetto “Ragazze in Gioco”, i ragazzi della San Leucio Isernia vincitori del “Sei Bravo a…Scuola di Calcio” e per il Calcio a 5 i ragazzi dell’Isernia Futsal Academy che nell’occasione hanno ricevuto la targa che li premiati come unica scuola calcio a 5 riconosciuta della regione.
A fare gli onori di casa il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci: “È sempre un’emozione ritrovarsi in quella che è la casa delle Nazionali italiane di calcio. Ed è ancora più coinvolgente il fatto di essere qui per un evento che promuove il gioco tra i più giovani. Il fatto di vedere così tanti baby calciatrici e calciatori, festosi nell’essere qui presenti, è il segnale che è stato svolto un ottimo di lavoro alla base, sul territorio”.
Tra le varie attività sul campo, sono stati disputati anche alcuni incontri di calcio integrato. Sfide che hanno coinvolto ragazzi normodotati e diversamente abili, in un progetto fortemente voluto dal Settore Giovanile e Scolastico e che ha sottolineato alcuni dei valori fondamentali del festival: integrazione e divertimento. Un percorso di sensibilizzazione che diventerà ufficiale dalla prossima stagione.