Serie D, l’Agnonese chiede strada ai già retrocessi Nerostellati per la salvezza diretta
La squadra di mister Di Meo, dopo il match in terra abruzzese, chiuderà il campionato contro la Sangiustese
L’Olympia Agnonese, dopo aver fatto un sol boccone del Monticelli nell’ultima uscita stagionale, si sta concentrando su questo scorcio finale di regular season che la porterà prima ad affrontare i già retrocessi Nerostellati e poi la Sangiustese nell’ultima casalinga.
La solidità difensiva, la maggior scioltezza nella circolazione della palla e la facilità nell’arrivare in zona goal tramite azioni manovrate evidenziate nell’ultimo incontro casalingo e un avversario che non dovrebbe avere più nulla da chiedere a questo campionato , almeno alla vigilia potrebbero far pensare ad una vittoria ampiamente alla portata di mano di Frabotta e compagni ma sul campo bisognerà andare oltre il lato tecnico–tattico per incamerare i tre punti.
Il tecnico dei molisani Di Meo tornerà al suo posto sulla panchina alto molisana dopo aver scontato la squalifica nella piena coscienza dell’importanza che avrà l’aspetto psicologico, quindi la concentrazione sull’incontro di Pratola Peligna.
Gli avversari di giornata già nel girone di andata dimostrarono di avere nelle proprie fila delle buone individualità e, pur perdendo per 2-0, giocarono su buoni ritmi i novanta minuti del ‘Civitelle’.
Mister Di Meo dovrà rinunciare per infortunio sia a Di Lollo che a Corso e potrà disporre di un Ceria non al top della condizione, ma nello stesso tempo non rinuncerà al 4-4-2, che anche domenica scorsa a permesso alla sua squadra di fare un passo importante verso la salvezza diretta.
I grifoni scenderanno in campo, tranne cambiamenti dell’ultimo minuto, con Venturini tra i pali, Frabotta, Cassese, Rullo e Litterio in difesa con Ferraro e Mady in mezzo al campo supportati sulle fasce da Guerra e Nyang con Ceria ad agire alle spalle dell’unica punta Santoro.
Mister Di Corcia, dal canto suo, dovrà sopperire alla pesante assenza di Ferreira Pupiski e schiererà i suoi con il consueto 4-3-3 con Parente in porta, Tarantino, Puglielli, Di Ciccio, Bitsindou, Verrocchi, Pacella, Iacobucci, Bruni, Kone e Onwuachi.
L’incontro verrà arbitrato da Emanuele della sezione di Pisa, che si avvarrà della collaborazione di Gatti di Gallarate e Basili di Siena.
Fabrizio Di Pietro