Politiche 2018, Luciano in visita a Termoli: “Il Molise deve difendere l’autonomia regionale”
Il candidato al Senato: "Tuteleremo il territorio con grande determinazione"
“Il Molise deve mantenere la sua autonomia regionale rispetto a disegni di legge di altre forze politiche che in qualche modo prevedono la divisione del nostro territorio e noi lotteremo per evitare che ciò accada”. A parlare l’avvocato Nunzio Luciano, candidato al Senato con Forza Italia (sul proporzionale) a margine dell’incontro di questa mattina a Termoli che ha visto la presenza dell’intera coalizione di centrodestra.
“Difenderemo questo territorio – ha continuato Luciano – con grande determinazione; a farlo non solo io ma una intera squadra che trova nella coesione la sua forza. Ci auguriamo di eleggere tutti e cinque i parlamentari, perché siamo convinti che con una rappresentanza così forte si possa difendere con maggiore efficacia l’autonomia del Molise. In caso contrario una eventuale disgregazione ci porterebbe nella peggiore delle ipotesi a finire dislocati in altre regioni; in questo modo la nostra terra perderebbe anche quei centri amministrativi, per noi vitali, che ci consentono di vivere non bene, perché si può e deve fare ancora tanto, ma di vivere dignitosamente. Noi questo lo dobbiamo evitare in tutti i modi. Il mantenimento dell’autonomia non è solo un programma nazionale ma anche e soprattutto un programma locale. Dobbiamo inoltre – ha continuato Luciano – recuperare il gap con le altre regioni, dobbiamo attivare i finanziamenti europei, ma farlo in maniera mirata; non servono fondi a pioggia da distribuire ‘ad orologeria’; noi, attraverso una progettazione seria, vogliamo creare le condizioni per la ripresa del territorio. Come ho già avuto modo di rimarcare ieri a Campobasso, dobbiamo pensare alla Regione Molise come un territorio fertile per le ‘Start Up’ e dobbiamo pensare a utilizzare meglio le risorse che abbiamo in campo sanitario. Bisognerà indirizzare sul Molise tutte le risorse per le infrastrutture, senza dimenticare che ci sono fondi per la banda larga e altre opere che possono e devono creare occupazione. Se vinceremo dovremo essere in grado di portare in Molise tutte le risorse disponibili (da Roma e dall’Europa) per dare respiro alle piccole e medie imprese che rappresentano il vero e genuino tessuto sociale dell’Italia in genere ma soprattutto della nostra regione”.
L’avvocato Luciano, durante la mattinata, si è anche intrattenuto con Michele Marone, responsabile regionale di Energie per l’Italia; poi ha incontrato diversi rappresentanti di associazioni di categoria e imprenditori agricoli perché “ascoltare le persone è il presupposto fondamentale per avviare una programmazione tarata sul territorio molisano”.