Serie D, l’Olympia Agnonese deve invertire il trend negativo
I granata perdono da due turni e il riscatto passerà per il difficile match contro L'Aquila
Continua il periodo buio dell’Olympia Agnonese, ormai all’asciutto di punti da due partite e alle prese con un reparto offensivo che soffre a far gol e con le dirette contendenti alla salvezza che fanno punti risucchiandola attualmente in zona playout.
Gara in sordina quella dei granata contro il Francavilla, giocata su buoni ritmi nel primo tempo e con un buon piglio agonistico per poi scemare in qualità e ritmo nella ripresa. Scena vista e rivista, che ormai inizia a preoccupare il presidente Colaizzo e l’intera società granata e nel contempo a non soddisfare i tifosi del grifo.
Squadra dall’organico competitivo che non riesce ad imporre il proprio gioco come vorrebbe e non riesce a far gol da troppo tempo. Il presidente molisano e tutto l’entourage granata anche dopo la sconfitta per 2-0 ottenuta contro il Francavilla al mare hanno data piena fiducia al tecnico Di Meo ed al suo staff, facendo presagire dei cambiamenti o quanto meno una presa di posizione che ormai in un verso o nell’altro necessita in casa Agnone.
Buono l’esordio di Marino nell’ultima uscita stagionale, l’ex Crotone nonostante la giovane età e lo scorcio di partita regalatogli dal tecnico alto molisano, ha messo in luce buone qualità tecniche che al momento però sembrano da sole non poter sopperire al “mal di gol” da cui sembra affetta l’agnonese da qualche domenica.
La squadra dopo un giorno di riposo ha ripreso martedì ad allenarsi agli ordini di mister Di Meo, che in questi giorni incontrerà i vertici societari per affrontare a 360 gradi il problema che ad oggi attanaglia una squadra che a detta di molti meriterebbe un posizionamento in classifica di tutt’altro tipo rispetto a quello che detiene attualmente.
Sembrano diverse le problematiche da risolvere in casa granata ma principalmente c’è l’aspetto emotivo a farla da padrone e a far diventare difficile anche una giocata apparentemente semplice. Sicuramente positivo anche il ritorno in campo dal primo minuto di Guerra che sulla sinistra ha giocato una gara propositiva, partecipando spesso anche all’azione offensiva della propria squadra senza mai trovare l’intesa con i propri compagni e quindi non riuscendo mai a tramutare in gol quanto di buono prodotto sulla corsia esterna.
Domenica arriveranno al ‘Civitelle’ gli abruzzesi dell’Aquila, forti della vittoria casalinga ottenuta contro la Sangiustese, pronti a rosicchiare punti ai danni dei granata che dovranno mettere in campo carattere, cuore e tecnica per cercare di ottenere punti.
In settimana toccherà a Di Meo e a Dall’Oglio far ricorso alla loro esperienza per non destabilizzare il gruppo e trovare il giusto aneddotto per tornare alla vittoria ed il prima possibile.
Fabrizio Di Pietro