‘Le reti di salvezza tra gli orrori delle deportazioni’: per la Giornata della Memoria incontro all’Istituto Omnicomprensivo di Riccia
‘Le reti di salvezza tra gli orrori delle deportazioni’, questo il titolo dell’incontro promosso dall’Istituto Omnicomprensivo di Riccia, diretto dalla preside Lucia Vitiello, in occasione della Giornata della Memoria, che si terrà domani, martedì 30 gennaio a partire dalle 9.30, nella sala convegni ‘Beato Stefano’.
La manifestazione si avvarrà degli interventi di Matteo Luigi Napolitano, docente di Storia delle Relazioni Internazionali presso l’niversità degli Studi del Molise, e di Grazia Di Veroli, presidente della sezione ANED (Associazione Nazionale ex Deportati nei campi nazisti) di Roma.
Il primo ospite si soffermerà sulle vicende di alcuni “Giusti tra le nazioni”, che si sono adoperati per salvare innumerevoli ebrei ungheresi. Lo storico, che si occupa anche di diplomazia vaticana, ha analizzato preziosi documenti diplomatici, che avvalorano l’esistenza di reti attive ai tempi della persecuzione antisemita. Alla luce delle ricostruzioni storiche tracciate nel suo volume dal titolo“I Giusti di Budapest”, due esponenti del Vaticano, di concerto con papa Pio XII, si sono particolarmente distinti per impegno umanitario e spirito di abnegazione, con l’obiettivo di sottrarre il maggior numero possibile di vite umane agli orrori nazisti.
La seconda ospite, esperta in didattica della Shoah, in virtù del delicato ruolo che ricopre all’interno dell’associazione, tratterà il tema della deportazione nazista, affinché i giovani si sentano sempre più investiti della fondamentale funzione civica di difensori dei diritti inalienabili dell’uomo.
Gli studenti dell’Istituto interagiranno attivamente con gli ospiti partendo dai prodotti multimediali elaborati durante il percorso di approfondimento sul tema della Shoah, per affermare con forza il rifiuto di qualsiasi discriminazione, in nome della dignità umana.