Regionali 2018, il centrodestra sullo slittamento: “Un rinvio rappresenterebbe una ferita istituzionale, politica ed economica”
Sulla questione dell’eventuale slittamento delle elezioni regionali al 22 aprile 2018, interviene anche il centrodestra, attraverso una nota a firma di diversi partiti e movimenti politici: Forza Italia, Udc, Fratelli d’Italia, Idea popolo e libertà, Nuovo Psi, Popolari per l’Italia, Movimento nazionale per la sovranità, Cristiano Popolari e Popolari per l’Europa.
“Il coordinamento interpartitico di centrodestra – si legge nella nota – ritiene che una simile eventualità rappresenti una ferita istituzionale, politica ed economica ai danni dei cittadini molisani e del sistema democratico regionale. In un periodo in cui il legame tra cittadini ed istituzioni sembra affievolirsi in maniera preoccupante, siamo fermamente convinti che posticipare la data del voto sia un grave errore, oltre che un evitabile dispendio di denaro pubblico. Ridare quanto prima la parola ai cittadini molisani, quindi, significa non solo difendere con forza l’esercizio di un diritto costituzionale ma anche e soprattutto rispettare i tanti Comuni che attendono ancora i rimborsi dei costi sostenuti nelle precedenti elezioni del 2011 e del 2013″.
“Riteniamo necessario – conclude la nota – che quanto verrà deciso nei prossimi giorni circa la data delle prossime elezioni sia oggetto di attenta valutazione e scrupolosa analisi, onde evitare che eventuali errori possano inficiare la validità del risultato elettorale. Di tutto hanno bisogno i cittadini molisani, fuorché di un voto che non dia un Governo alla Regione”.