A San Polo Matese la Festa del Ringraziamento. Il sindaco D’Egidio: “Gli anziani rappresentano la nostra vita rurale”
Si è tenuta a San Polo Matese, alla presenza dell’arcivescovo di Campobasso-Bojano, mons. Giancarlo Bregantini, del sindaco Armandino D’Egidio e della comunità, la Festa del Ringraziamento associata anche quest’anno a quella degli anziani.
Nelle realtà rurali, da sempre, la Festa del Ringraziamento è legata a tradizioni agresti e religiose che si uniscono per manifestare la gioia del raccolto e dell’annata agricola andata bene.
La manifestazione di quest’anno è stata anche l’occasione di presentare a Bregantini i mezzi agricoli che sono stati benedetti. Successivamente l’amministrazione comunale, da sempre attenta alle politiche sociali, ha voluto offrire un pranzo a tutti gli anziani della comunità cogliendo l’occasione della festa e rallegrandola con una tombolata a premi.
“Non dobbiamo dimenticare che l’agricoltura è un sistema di relazioni umane che si sviluppano in stretto contatto con la terra ed i suoi ritmi. – ha dichiarato il sindaco Armandino D’Egidio –Questa è una ricorrenza molto sentita e rappresenta un modo per riaffermare i valori della nostra agricoltura e dei nostri alimenti sani e genuini. Abbiamo voluto coinvolgere gli anziani – ha concluso il primo cittadino – in quanto, per la maggior parte, rappresentano la nostra vita rurale”.
A ricordare l’importanza dell’agricoltura anche Papa Francesco, che di recente si è augurato di avere vocazioni per la terra, onde essere contadini per vocazione e non per costrizione. Solo così il contadino è in grado di instaurare con la terra un dialogo fecondo e creativo che, secondo il Papa, gli permette di farla fiorire e diventare per tutti feconda.