Ripalimosani, il progetto di agricoltura sociale “Quel che passa il convento”
Coltivatori di Emozioni, il Comune di Ripalimosani, l’Associazione di promozione sociale “Man Hu” e l’Università di Lille presentano, nell’incontro che si terrà, sabato 18 novembre 2017, nel Convento San Pietro Celestino V di Ripalimosani, il progetto di agricoltura sociale “Quel che passa il convento”.
Il Convento dei Celestini di Ripalimosani, struttura architettonica di pregio e luogo di riferimento religioso, culturale e civile della comunità locale, ha anche una vocazione di promozione e sviluppo di iniziative di “agricoltura sociale”.
In tale ambito è stato realizzato un orto ed è previsto l’avvio di un’attività di coltivazione della canapa e l’uso di quanto prodotto a scopi alimentari ed industriali, in ragione anche di una tradizione economica locale fortemente connotata dalla produzione delle funi e dalla lavorazione dei tessuti.
In tale ambito si sono avviati rapporti di collaborazione con “Coltivatori di emozioni”, una rete di imprenditori nata con lo scopo di avvicinare il consumatore alla natura e alle attività agricole rendendolo partecipe del ciclo biologico per godere di un prodotto sano e genuino ottenuto attraverso coltivazioni biologiche che non utilizzano prodotti chimici dannosi, in quanto, innamorati della propria terra e del benessere sociale che apporta, intendono tramandare valori di amore e rispetto per l’ambiente.
L’intento dei promotori del progetto di agricoltura sociale e dell’evento è offrire una occasione di confronto su due aspetti: il primo concernente il tema dell’integrazione socio-lavorativa dei migrati e delle persone in situazione di disagio sociale, il secondo relativo all’opportunità di utilizzare le terre pubbliche ed incolte per attività produttive, come quella della coltivazione della canapa.