Il Movimento Nazionale per la Sovranità continua l’opera di consolidamento sul territorio
Continua senza sosta sul territorio molisano l’azione di consolidamento da parte del movimento Nazionale per la sovranità. Due gli appuntamenti in programma nelle prossime settimane a cui faranno seguito altri eventi in vista delle prossime elezioni regionali. Il primo a Roma, il 14 ottobre. In programma infatti c’è il corteo contro l’invasione degli immigrati e per il lavoro italiano. Alla manifestazione parteciperà anche una nutrita rappresentanza molisana. Saranno circa 100 infatti le persone che si recheranno nella Capitale. Il Corteo partirà alle ore 15 da Piazza delle Repubblica per arrivare fino a Piazza San Silvestro, davanti al Parlamento, dove si terranno gli interventi conclusivi.
Una manifestazione estremamente importante perché ci si trova alla fine della legislatura e ogni settimana che passa aumentano le possibilità che la Destra e il Centrodestra possano vincere le prossime elezioni politiche. Proprio per questo bisogna evitare che il Governo di centrosinistra in questi ultimi mesi faccia altri danni sulle due principali emergenze della nostra Nazione: l’immigrazione e il lavoro.
Il Ministro Minniti – si legge in una nota – durante l’estate ha messo finalmente un freno agli sbarchi degli immigrati, attuando solo in parte quel Blocco navale che il Movimento chiedeva da almeno due anni. Ma bisogna evitare che il centrosinistra ci ripensi riaprendo di nuovo le porte all’invasione. “Dobbiamo impedire fanno sapere dal Movimento – che nell’ultimo scorcio di legislatura la sinistra tenti di approvare la Legge sullo Ius Soli: la cittadinanza non si regala. Il nostro principale obiettivo deve essere quello di espellere le centinaia di migliaia di immigrati clandestini sbarcati nei mesi scorsi, che non hanno nessun diritto di rimanere in Italia e rappresentano un grande problema per la sicurezza e il decoro delle nostre città. L’invasione degli immigrati toglie lavoro agli italiani: non è vero che gli immigrati fanno il lavoro che gli italiani non vogliono fare, sono solo gli strumenti per fare concorrenza al ribasso ai nostri ragazzi. Non basta: le nostre imprese e il lavoro italiano sono stati svenduti dai Governi tecnici e di centrosinistra sui tavoli di Bruxelles e sull’altare di una Globalizzazione senza freni. Ogni giorno le nostre imprese e i nostri marchi vengono comprati da capitali stranieri, che poi delocalizzano gli impianti produttivi portando all’estero occupazione e tecnologia. La disoccupazione in Italia è troppo alta, soprattutto tra i giovani. Secondo l’Istat è all’11,3%, ma i dati reali sono molto peggiori. Noi vogliamo la piena occupazione, stipendi più alti e meno tasse per rilanciare i consumi, un grande piano di investimenti pubblici, cancellando i vincoli dell’Euro e la burocrazia che soffocano le nostre imprese”.
Il secondo appuntamento in programma invece si svolgerà il 19 ottobre a Pietracatella (presso la sala consiliare del Comune); qui il Movimento ha organizzato un convegno dal titolo : “Ripartire dall’agricoltura, prospettive di sviluppo e rilancio del territorio molisano”. Alla manifestazione parteciperanno anche la dott.ssa Maria Teresa Occhionero (responsabile Regione Molise del Dipartimento agricoltura Mns) e l’onorevole Gianni Alemanno, già Ministro delle politiche agricole.