Gestione impianto sportivo ‘Sturzo’, il ‘Quartiere Campobasso Nord’ ricorre al Tar. I legali: “Aggiudicazione alla Chaminade illegittima”
In merito al nostro articolo sul bando della Palestra ‘Sturzo’, pronta la risposta degli avvocati Michele Coromano e Guglielmo Pettograsso, legali dell’associazione di quartiere ‘Campobasso Nord’.
“Di recente – scrivono i due legali – il Comune di Campobasso ha pubblicato un bando per l’affidamento in concessione degli impianti (campo di calcio, palestra, bocciodromo e verde adiacente). Il seggio di gara valutando più conveniente l’offerta presentata dalla Chaminade (Polisportiva campobassana) ha proposto l’aggiudicazione in favore di quest’ultima; l’aggiudicazione è poi avvenuta con determinazione del dirigente del Comune di Campobasso”.
“L’associazione di Quartiere Campobasso Nord – proseguono Coromano e Pettograsso – che alla gara ha partecipato in Ati con l’ASD Quartiere Campobasso Nord, ha proposto ricorso al TAR Molise e chiesto la sospensione cautelare della stessa aggiudicazione. Riteniamo che l’operato della commissione e il provvedimento di aggiudicazione siano totalmente illegittimi, in quanto l’offerta della Chaminade è ‘ictu oculi’ inattendibile e non seria, in quanto poggiante su un piano economico-finanziario che presenta molte lacune e molti punti oscuri. Inoltre, anche il bando appare non conforme alla nuova normativa introdotta dal nuovo codice appalti in materia di concessione e, quindi, siamo stati costretti ad impugnare anche quello, sia pure in via subordinata. Quanto alla mancata consegna delle chiavi dell’impianto sportivo che sarebbe dovuta avvenire nella mattinata di lunedì 26 giugno abbiamo già chiarito al Comune di Campobasso, che vige nella fattispecie il termine dilatorio di stand still di 35 giorni decorrente dalla aggiudicazione e che, prima della scadenza dello stesso, con la Chaminade non può essere stipulato alcun contratto”.
“L’associazione di quartiere – ha dichiarato il presidente Franco Sallustio – ha gestito le strutture sempre in maniera oculata e nell’interesse della intera cittadinanza; detta circostanza non sembra affatto essere assicurata dalla proposta di gestione della Chaminade. La gestione degli impianti, peraltro, ci ha consentito di intraprendere molte iniziative sociali, di cui il Comune ne è perfettamente a conoscenza che sono tornate utili per le classi più deboli. Se la Chaminade intende iscriversi realmente al campionato di serie B calcio a 5 lo faccia quanto prima e con le medesime modalità con cui lo ha fatto negli anni precedenti”.