A Jelsi la festa rossoblù. Il locale club dei tifosi del Lupo intitolato a Domenico Progna
Il gruppo dei tifosi rossoblù Jelsi C’è informa che domenica 15 settembre, a partire dalle ore 16, si terrà la prima Festa Rossoblù jelsese. In tale occasione sarà, inoltre, inaugurata la sede del “Club Rossoblù Jelsi” che sarà intitolato a Domenico Progna, difensore con il quale il Campobasso disputò per la prima volta la Serie B.
Oltre a Progna a Jelsi farà visita anche una delegazione della società e di calciatori rossoblù.
Durante il pomeriggio, a partire dalle ore 16, in piazza Umberto I sarà allestito un campetto da calcio dove i bambini disputeranno dei mini tornei, mente gli adulti si sfideranno con le carte per il torneo di scopa. Tornei dedicati al compianto ragazzo jelsese Gennarino Pozzuto, da giovane giocatore di pallone e da adulto giocatore di carte.
Non mancherà uno stand gastronomico dove poter bere birra fresca accompagnata dai classici panini con salsiccia o spezzatino di vitello e soprattutto assaggiare la trippa in umido, un prelibatezza preparata con cura da alcuni tifosi jelsesi.
LA STORIA DEL CLUB
Il Campobasso è in Serie C, stagione sportiva 2021/2022, dove disputa un grande campionato centrando la salvezza. Sono tanti gli jelsesi che, in modo autonomo, seguono il lupo non solo al Romagnoli ma anche in trasferta. Si ritrovano sempre allo stadio e all’ultima di campionato , un pò per scherzo e un po’ seriamente, Ivano, Pietro e Domenico decidono di creare il gruppo “Jelsi C’è”, nome scaturito automaticamente dall’appello che viene fatto sui pullman in occasione delle trasferte.
La stagione successiva vede il CB ripartire dall’Eccellenza e i tifosi jelsesi, sfiduciati, seguono poco il lupo ma la passione torna forte quando il Campobasso torna in serie D. E’ qui che il gruppo “Jelsi C’è” si allarga e farà sentire la propria presenza in ogni partita, sia al Molinari che in trasferta, sostenendo la squadra per il ritorno nel professionismo.
I buoni rapporti con la società, l’entusiasmo generato a Jelsi dopo l’evento “una squadra, una regione” e la visita del socio Mark Consuelos il 26 luglio, in occasione della Festa del Grano, portano i fondatori del gruppo a trasformare tale gruppo in un vero club, il Club Rossoblu Jelsi “D. Progna”.
Domenico Progna, validissimo difensore del calcio italiano anni ’80, originario del Salento, aveva esordito in serie B col Lecce per poi arrivare a Campobasso (neo promosso in Serie B) dove disputa tre grandi stagioni.
Nel 1985 l’approdo in serie A con il Pisa e l’anno dopo il passaggio all’Atalanta. A Bergamo trascorre i suoi anni migliori, arrivando persino a giocare le coppe europee (Coppa delle Coppe e Coppa UEFA). Nel 1991, torna in Puglia, sponda Bari, e poi chiude nel Campobasso, dove si era rivelato ad alto livello. Ha fatto parte della celebre Under 21 di Azeglio Vicini, quella di Mancini, Vialli, Giannini, De Napoli, Ferri e vari altri che avrebbero giocato il Mondiale del 1990. Progna non fu in lista, solo perché all’epoca in Italia giocavano difensori mostruosi. Oggi lavora con il Campobasso F.C. come responsabile del settore giovanile e per tutti noi non solo è una testimonianza tangibile del grande passato, ma punto cardine di un progetto societario che guarda al futuro.
La sede, ubicata a Jelsi in Piazza Umberto I, è il luogo dove gli appassionati di calcio si ritrovano per vedere tutte le partite del lupo, commentare i risultati e parlare di calcio in generale.
I referenti del club sono Pietro Passarelli e Ivano Martino.
