“Ti racconto un libro”, valorizzare e diffondere l’arte della scrittura, sviluppando l’esercizio della lettura. Al via gli incontri della stagione 2016
ANDREA VERTOLO
Valorizzare e diffondere l’arte della scrittura sviluppando, al tempo stesso, una sempre maggiore attenzione all’esercizio della lettura. Sono questi i presupposti della quindicesima edizione di “Ti racconto un libro”, laboratorio sulla lettura e sulla narrazione organizzato dall’Unione dei lettori italiani e sostenuto dalla Fondazione Molise Cultura con il contributo del Comune di Campobasso e il patrocinio della Provincia.
Nella conferenza stampa tenutasi questa mattina, giovedì 31 marzo 2016 presso il Palazzo Gil, è stato presentato il cartellone culturale della stagione 2016. Sono tanti gli autori di fama nazionale che si alterneranno nell’arco di tutto l’anno, tante anche le esperienze che vedranno come protagonisti i bambini attraverso il progetto “Ti racconto un libro infanzia”, oltre all’attenzione rivolta, anche quest’anno, nei confronti dei detenuti delle diverse case circondariali della regione.
“Siamo una delle regioni più vivaci nella valorizzazione della lettura” ha esordito Sandro Arco, direttore di Fondazione Molise Cultura, che ha poi sottolineato come “oltre all’incontro con gli autori, che è il momento centrale della manifestazione, sono rimasto davvero affascinato dal progetto proposto per l’infanzia che sicuramente regalerà molte soddisfazioni”.
La parola è poi passata ad Antonella Presutti, presidente della Fondazione. “La soddisfazione più grande – le parole della Presutti – è quella di esserci anche quest’anno. La collaborazione con l’Unione lettori italiani ci ha permesso una programmazione di qualità rispetto ai singoli appuntamenti. A dare valore all’iniziativa – ha proseguito la Presutti – è anche la possibilità di coinvolgere le scuole in questo percorso culturale. La lettura è una strumento strategico per la formazione dei più giovani, ma è anche un elemento fondamentale per l’integrazione sociale e per affrontare le situazioni di disagio”.
Soddisfazione anche nelle parole di Emma de Capoa, assessore alla cultura del Comune di Campobasso. “L’iniziativa ha acquisito sempre più valore – le sue parole – perché riesce a creare un legame diretto tra chi ama scrivere e chi ama leggere. Ascoltare direttamente la voce dell’autore del libro crea un momento importante di condivisione. Sviluppare, inoltre, l’attenzione alla lettura nei bambini – ha concluso – è fondamentale, perché in questo modo si riesce a sviluppare la fantasia e la capacità espressiva che, con la crescita, ognuno di loro porterà con sé”.
La direzione artistica e organizzativa è affidata a Brunella Santoli la quale, presentando i singoli incontri, ha poi precisato come “la novità di quest’anno sta proprio nella scelta degli ospiti presenti nel cartellone. Riportando l’attenzione sui libri – ha spiegato la Santoli – abbiamo voluto mettere al centro alcune questioni attuali come l’omofobia e il bullismo”.
Proprio quest’ultimo tema aprirà la manifestazione culturale. L’incontro, infatti, è con l’autore Ivan Cotroneo, il quale si presenterà al pubblico di Campobasso, lunedì 4 aprile alle ore 18,30, presso il cinema Maestoso. Con il suo libro, dal titolo ‘Un bacio’, Cotroneo segna un tracciato sul disagio giovanile affrontando il tema del bullismo nei suoi aspetti più drammatici. Successivamente all’incontro, alle ore 20,45 verrà proiettato il film nato proprio dalle pagine del libro.