MoliseCinema varca i confini nazionali: un Festival in Albania. La regista Laura Bispuri a Campobasso con il film ‘Vergine giurata’
Italia, Albania e Brasile. Ieri mattina all’ex Gil di Campobasso si respirava aria di collaborazione e integrazione tra i popoli. Nel progetto di cooperazione internazionale Adrigov, che ha visto la Regione Molise protagonista di iniziative orientate alla solidarietà e al collegamento con l’altra parte dell’Adriatico, anche MoliseCinema sta dando il suo importante contributo in termini culturali. A Campobasso, il direttore artistico Federico Pommier ha infatti annunciato il progetto di esportare il Festival di Casacalenda e il cinema italiano in Albania.
MoliseCinema ha sviluppato l’idea nei giorni dell’ultima edizione. In concorso c’era il film ‘Vergine giurata’ storia dai contenuti forti e dai contorni delicati, che tocca emotivamente e culturalmente le vicende più intime dei territori di Albania e Italia. Hana è una bambina che cresce sulle montagne albanesi, dove vige una cultura arcaica e maschilista che non riconosce alle donne alcuna libertà. Per sfuggire al suo destino, Hana si appella alla legge della sua terra, il Kanun: giura di rimanere vergine, prende il nome di Mark e si fa uomo, ottenendo gli stessi diritti dei maschi, ma rinunciando alla sua femminilità e a ogni forma di amore fino a quanto un viaggio in Italia cambierà per sempre la sua vita.
Il film è stato proiettato anche ieri mattina nella sala ex Gil, preceduto e seguito dalla sua presentazione e dall’incontro con la regista Laura Bispuri che sta facendo incetta di riconoscimenti nazionali e internazionali. “È’ un film che parla di due viaggi, quello fisico tra Albania e Italia e quello intimo di Hana”, ha detto tra le altre cose la regista romana che, per accrescere la sua sensibilità al tema del Kanun e per entrare in sintonia con l’ambiente, è stata a lungo in Albania, anche nei paesi interni dove si respira la realtà e l’arretratezza di cui si parla anche nel film.
All’iniziativa, molto interessante, sono intervenuti anche il presidente della Regione Molise, Paolo Frattura, e i rappresentanti istituzionali delle comunità locali di Albania e Brasile con le quali la Regione sta portando avanti una serie di idee concrete di gemellaggio. In Brasile, come ha spiegato anche il numero uno del Molise, gli addetti ai lavori regionali hanno avviato progetti di collaborazione per aiutare la comunità nelle quali si svolgono attività sociali con i giovani. Lo stesso vale per l’Albania. Nel segno della cooperazione internazionale, anche il cinema molisano farà la sua parte “con novità importanti – ha concluso Pommier – di cui a breve torneremo a parlare”.
