Il teatro Savoia riapre le porte il 9 e 10 giugno con lo spettacolo Il mio nome è tempesta. Il delitto Matteotti
Mercoledì 9 e giovedì 10 giugno andrà in scena al Teatro Savoia lo spettacolo “Il mio nome è tempesta. Il delitto Matteotti” prodotto dall’Associazione Act in coproduzione con la Fondazione Molise Cultura.
A marzo 2020 erano stati sospesi su tutto il territorio nazionale gli spettacoli teatrali e cinematografici, dopo 15 mesi il teatro Savoia riapre le porte al pubblico per un progetto che rende omaggio a Giacomo Matteotti.
Lo spettacolo avrebbe dovuto debuttare al Teatro Savoia di Campobasso in prima nazionale dal 25 al 27 marzo 2020. In occasione dal 97° anniversario dalla morte di Giacomo Matteotti avvenuta il 10 giugno 1924, lo spettacolo andrà in scena mercoledì 9 e giovedì 10 giugno 2021. Una data, quella del rapimento e dell’uccisione del deputato e segretario del Partito Socialista Unitario da parte di un gruppo di squadristi fascisti, guidati da Amerigo Dumini, che rappresenta uno spartiacque della storia italiana del Novecento. Pochi giorni prima, il 30 maggio 1924, nel suo celebre intervento alla Camera dei Deputati, Matteotti aveva attaccato duramente Benito Mussolini, denunciando i brogli elettorali, le intimidazioni e i pestaggi che avevano caratterizzato le votazioni del 6 aprile 1924 e che avevano portato al potere il Partito fascista, arrivando a chiedere l’annullamento delle votazioni “inficiate dalla violenza”. In maniera parallela all’attività politica, da giornalista, il deputato aveva svelato una vicenda ancora più scottante: le presunte tangenti pagate dalla compagnia americana Sinclair Oil per ottenere la concessione delle trivellazioni petrolifere in Italia. Una storia pericolosa, che Matteotti aveva ricostruito in un articolo indirizzato alla rivista ‘English Life’ e della quale aveva parlato con la moglie, la poetessa Velia Titta, salutandola pochi minuti prima del rapimento.
La produzione Act Campobasso e i progetti Fondazione Molise Cultura
Lo spettacolo è scritto dalla giornalista Carmen Sepede, diretto da un regista di fama nazionale quale Emanuele Gamba e interpretato dagli attori Diego Florio, Marco Caldoro, Domenico Florio, Aldo Gioia e Piero Grant.
ACT (Arti, Cinema e Teatro) è un’associazione culturale che nasce nel territorio di Campobasso: una scuola di teatro per bambini, adolescenti ed adulti e una scuola di scrittura creativa per bambini e adolescenti. Inoltre, si organizzano workshop e seminari anche per i professionisti. Un laboratorio creativo che nasce con l’intento di creare cultura in Molise e, come si legge dal sito, per contribuire alla rigenerazione e al rilancio sociale, economico e culturale della nostra terra. ACT, in coproduzione con la Fondazione Molise Cultura, è riuscito a mettere in scena questo spettacolo e il progetto ha ricevuto il sostegno e il finanziamento della Regione Molise, nell’ambito del bando Turismo è Cultura Patto per lo sviluppo del Molise e il contributo del Comune di Campobasso, partner istituzionale del bando, insieme al Comune di Fratta Polesine, in Veneto, paese natio di Giacomo Matteotti.
“Abbiamo deciso di sostenere il progetto sin da subito, ritenendolo di spessore culturale e artistico – spiega Antonella Presutti, Presidente della Fondazione Molise Cultura – perché rappresenta un avvenimento che ha segnato in maniera profonda la storia italiana del Novecento e si rivolge a tutte le generazioni. Giovani e meno giovani, a chiunque e pone l’attenzione sui grandi temi della propaganda politica, della libertà di parola e della libertà di stampa. Battaglie che Giacomo Matteotti ha combattuto tutte. E per le quali ha messo a rischio la sua vita. Perdendola”.
La Fondazione Molise Cultura firma, insieme a Poietika, anche un altro progetto culturale intitolato Umana Commedia: in occasione del settecentesimo anniversario della morte del poeta Dante Alighieri, scrittori, attori e studenti si sono impegnati nella lettura e nell’approfondimento di alcuni canti della Divina Commedia. Un respiro di cultura e di arte teatrale che manca da troppo tempo nella vita di ogni cittadino, dato il suo valore civile e sociale.
I biglietti per lo spettacolo “Il mio nome è tempesta. Il delitto Matteotti” sono disponibili esclusivamente on line cliccando sul sito https://www.liveticket.it/fondazionemolisecultura .