‘Il Molise e la Grande Guerra’ è il nuovo volume del giornalista Giuseppe Saluppo. La presentazione, giovedì 11 dicembre, a Palazzo San Giorgio
“Ieri salutammo i partenti per le arene della Libia con uno slancio di entusiasmo frenetico, domani baceremo in fronte, senza una lacrima, i nostri soldati anelanti di ricongiungere i fratelli delle terre irredente alla Grande Patria Italiana”: si leggeva su La Provincia di Campobasso il 3 aprile 1915.
Nulla sarebbe stato come prima. ‘Il Molise e la Grande Guerra – Speranze, racconti, disillusioni’ è il titolo del libro del giornalista Giuseppe Saluppo, che sarà presentato giovedì 11 dicembre alle ore 18, nella sala consiliare del Comune di Campobasso.
È, indubbio, che qualsiasi tentativo di spiegazione di quello che sarebbe accaduto dopo deve tenere conto di quanto accaduto tra il 1911 e il 1919. In questo libro, il lettore non troverà fatti d’armi, ma la speranza di tanti molisani di un futuro diverso, i racconti di una storia politica e sociale, le Disillusioni del dopo.
In tredici capitoli si passa dai fattori degenerativi dell’equilibrio liberaldemocratico, alla guerra di Libia, a un Molise da costruire per passare al vissuto della Grande Guerra, che avrebbe messo in moto nuovi processi sociali con la mobilitazione di vaste masse fino ad allora estranee alla vita dello Stato e finire a Fiume, la vittoria mutilata e giungere alle elezioni del 1919 con i consensi di vasti strati della masse popolari al movimento degli ex combattenti forte proprio in Molise.
Il filtro degli anni, di cento anni, certamente serve a decantare la massa di ricordi degli eventi visti o vissuti, disperde e lascia cadere quelli secondari, appena marginali, li sbiadisce, li scolora, ma esalta la visione del quadro generale nel suo insieme, con le sue linee maestre ben segnate. A volte, può trattarsi di cronache, ma è altresì vero che la storia non di rado nasce con gli abiti dimessi della cronaca, e la cronaca di quei giorni serve a comprendere meglio e interpretare la storia di questa nostra terra.
Il volume, dal prezioso valore storico, chiude la trilogia del giornalista Giuseppe Saluppo, nata con ‘Molise tra Destra e Sinistra storica (1860-1882)’ – ‘Dal Liberalismo Costituzionale al Fascismo’ e, ora, per l’appunto, questo spaccato sulla Grande Guerra.