I dolci di Vittorio / Il pasticciere Sallustio porta in tavola il sapore della tradizione con i ‘Cantucci’
Per questa fredda domenica di gennaio il pasticciere Sallustio porta in tavola i ‘Cantucci’. Buoni in ogni occasione, perfetti da accompagnare con il “vin santo”, nascondono nel loro gusto tutto il sapore delle antiche tradizioni.
Ingredienti: mandorle gr 200; 2 uova medie; zucchero gr 250; sale un pizzico; bacca di vaniglia ½; farina gr 250; lievito chimico gr 8; buccia grattugiata di 1 limone.
Tempo di esecuzione: 50 minuti.
Procedimento: tritare grossolanamente con l’aiuto di un coltello le mandorle. In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero, il sale e i semi di vaniglia. Setacciare su un piano di lavoro la farina e formare un “vulcano”. Mettere all’interno il resto degli ingredienti ed impastare velocemente il tutto. Lavorare fino ad avere un composto omogeneo.
Dividere il composto in tre parti di ugual peso e formate con ogni parte un filone largo circa 4/5 centimetri e alto 3 centimetri. Disporre in una teglia rettangolare foderata con la carta forno e cuocere a 180 gradi per 30 minuti. Tirate fuori dal forno i cantucci, fateli raffreddare per 5 minuti e poi tagliateli a fette spesse 1 centimetro con dei tagli obliqui. Rimettete i cantucci in forno a 100 gradi per 10/15 a tostare, avendo l’accortezza di girarli a metà cottura. Fate raffreddare i cantucci e serviteli con il vin santo.
Il dolce è servito.