DOMENICO ROTONDI
Nei giorni scorsi è stata presentata alla stampa, nella sala conferenze “Antonio Di Lallo”, la ventinovesima edizione della suggestiva manifestazione “Cammina, Molise!”, da sempre incentrata sull’indiscusso valore naturalistico, paesaggistico e culturale dell’antica terra dei sanniti. In effetti, l’appuntamento molisano rappresenta, per i tanti appassionati della natura, una vera e propria chiamata alla consapevolezza ed all’azione civica rispetto ai molteplici temi del benessere ambientale.
“Cammina, Molise!” non è semplicemente una marcia attraverso gli storici sentieri dell’Appennino sannita, bensì un movimento identitario rivolto alla riscoperta dei tratti valoriali che hanno contraddistinto, nel corso dei secoli, i Comuni storici del Molise. Negli ultimi anni, infatti, la manifestazione ha assunto le vesti di un vero e proprio pacchetto turistico di qualità, capace di attrarre circa trecento partecipanti, provenienti sia dalle regioni italiane che dalle realtà europee. Una grande intuizione di Giovanni Germano, storico animatore e divulgatore della cultura molisana, nonché padre del talentuoso ed apprezzato attore Elio.
Detto fondatore del movimento associativo “La Terra”, nel corso dell’interessante presentazione, ha tratteggiato gli aspetti salienti della kermesse, soffermandosi sulla volontà di riattivare un sistema ecosostenibile poliedrico, teso ad offrire, finalmente, un’occasione di riscatto territoriale alle giovani generazioni attraverso la valorizzazione concreta e diffusa del patrimonio materiale ancora presente nei piccoli Comuni. Un modo intelligente per frenare l’onda incessante dello spopolamento, anche alla luce delle recenti programmazioni speculative di stampo governativo, sempre più dirette a privilegiare le aree metropolitane attraverso le logiche di sviluppo legate alle “Smart City”. Giovanni Germano ha ribadito l’importanza di mettere a punto una rete territoriale elastica, in armonia con gli Enti locali e le associazioni culturali.
I lavori sono stati moderati e coordinati dal direttore dello storico mensile “Bene Comune”, Antonio Ruggieri, il quale con la consueta professionalità ha stimolato il dibattito, sottolineando il valore sociale dell’azione collettiva, coerentemente interpretato dagli organizzatori. L’edizione 2023 di “Cammina, Molise!” si snoderà, perciò, lungo i cammini tradizionali del Sannio appenninico dal 3 al 6 agosto, abbracciando gli affascinanti centri di Sant’Elena Sannita, Macchiagodena, Gildone, Mirabello Sannitico, Jelsi e Baranello, con una particolare puntata verso la preziosa area archeologica di Monte Vairano, scoperta e promossa dal professore Gianfranco De Benedittis. Conseguentemente, Paolo Di Scienza, nella veste di dirigente della suindicata associazione, ha dettagliato le diverse soste previste, giacché saranno visitate sia le aziende agroalimentari che le realtà vitivinicole del territorio, così come non mancheranno puntuali approfondimenti presso i Beni monumentali lungo i percorsi, nonché un’interessante visita al Museo del Profumo di Sant’Elena Sannita.
La piacevole mattinata si è conclusa con l’intervento di Adolfo Fabrizio Colagiovanni che, nella qualità di responsabile tecnico del Gal Molise, ha esplicitato la programmazione dell’Ente territoriale, ricordando, in modo chiaro ed esaustivo, la promozione qualificata dei “Biopercorsi in Molise” mediante la configurazione di interventi mirati sia nel Comprensorio del Matese che nell’area centrale della regione. Un modo per favorire la distribuzione oculata e lungimirante dei fondi finanziari, pure previsti nei capitoli di spesa delle normative nazionali e comunitarie.
