Domenica di Resurrezione
Pioggia o sole, è Pasqua! Le campane suonano allegre per dirlo al mondo, tutti i cristiani vanno a Messa almeno una volta l’anno. Sarebbe bello crederci veramente: se Gesù è risorto la vita umana non finisce qui, l’anima è immortale e vivremo contenti insieme ai nostri cari, pure il corpo è destinato a resuscitare… sarà vero? Nostro Signore questo è venuto a dimostrare: Dio è capace di farlo e lo vuole, per Suo Figlio e per noi.
Infinitamente buono e potente, tornato dalla morte alla vita tende la mano bucata e ci dice: Non abbiate paura… quella tenera gioia che sgorga dentro allora non è illusione, ma certezza di poter risorgere da ogni sconfitta, grazie a Lui, buoni e non meschini, sereni persino nel dolore. È festa grande, pura e semplice l’allegria dei bambini. Si sentono protetti e amati i piccoli, non pensano alla fine dei giochi ma al presente, alle gioie che aspettano di essere vissute sin da adesso: sanno che Chi dà loro la vita fa qualsiasi cosa per vedere i figlioletti contenti, nella lunga mattina di Pasqua.
Rosalia Pulvirenti Azzaro