Bioinformatica, intelligenza artificiale e realtà immersiva, parte il nuovo corso ITS Demos
Al Convitto Mario Pagano lo scienziato Massimiliano Nicolini.
“L’ITS D.E.Mo.S. ha fatto la scelta giusta applicando il percorso formativo nelle discipline BRIA – Bioinformatica, Intelligenza Artificiale e Realtà Immersiva. Questo percorso rappresenta un’opportunità unica per i giovani che vogliono inserirsi nel mercato del lavoro con competenze moderne e specialistiche. In un momento in cui il mondo del lavoro è in rapida trasformazione, è fondamentale offrire una formazione che sia in linea con le esigenze reali delle aziende e questo è esattamente ciò che stiamo facendo con l’ITS”. Massimiliano Nicolini, scienziato e presidente Olitec questa mattina al convitto Nazionale Mario Pagano per presentare il nuovo corso del’ITS D.E.Mo.S. Academy nell’ambito del convegno “Molise 5.0” e dell’inaugurazione del nuovo Dipartimento BRIA presso gli spazi del convitto dedicati all’innovazione.
Presente anche Giuseppe Peter Vanoli, ordinario di Fisica tecnica dell’UNIMOL. “Puntiamo sempre più sulla formazione dei nostri studenti e sulle professioni del futuro – ha detto il rettore Rossella Gianfagna. “Il corso sarà un’importante opportunità formativa che si inserisce nel percorso di innovazione e crescita professionale di studenti e lavoratori del territorio con un focus sulle tecnologie immersive e digitali avanzate – ha affermato Rossella Ferro, presidente dell‘ITS D.E.Mo.S. Academy del Molise – Onorati di avere oggi a Campobasso lo scienziato Nicolini che in modo accattivante e semplice ha offerto ai presenti la possibilità di esplorare le tecnologie avanzate della realtà virtuale e aumentata. La forza degli ITS sta nell’unire la formazione tecnica all’applicazione pratica. I nostri studenti lavoreranno al fianco di esperti del settore e saranno coinvolti in progetti reali acquisendo competenze spendibili immediatamente nel mondo del lavoro”.
Le 26 imprese del settore IT che affiancano questo percorso, in collaborazione con la fondazione Olitec, manifestano un chiaro bisogno di personale qualificato: si parla di almeno 142 addetti richiesti nelle discipline BRIA per le sole imprese coinvolte.
“Il punto centrale è proprio questo – racconta Nicolini – le competenze acquisite in questo percorso sono in linea con il mercato del lavoro dei prossimi anni e permetteranno un collocamento certo e qualificato. L’ITS D.E.Mo.S. ha puntato sulla formazione che può garantire ai giovani non solo un lavoro ma una carriera solida evitando così l’ingresso in posti di lavoro sfruttati, mal pagati e privi di continuità. Il futuro richiede molteplici anni di lavoro stabile e ben retribuito, ed è esattamente ciò che questo percorso intende offrire. È una proposta moderna, concreta e in linea con le esigenze del mercato del lavoro. L’ITS D.E.Mo.S. non sta solo offrendo un percorso di studi, ma sta costruendo una nuova generazione di professionisti pronti a guidare la trasformazione tecnologica e digitale”.
E al futuro guarda anche Maria Chimisso, direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale: “Una novità nel panorama formativo italiano che permette ai giovani di formarsi in un campo come quello dell’intelligenza artificiale, dell’informatica e delle nuove tecnologie che rappresenta un’opportunità di lavoro e una delle sfide più grandi per la crescita e il futuro della nostra società “.
Queste esperienze saranno trasferite poi dal Molise a tutti gli ITS nazionali spingendo il sistema sempre più in alto. “La conoscenza casuale di Massimiliano Nicolini si è rivelata una straordinaria opportunità, passando dalla curiosità per il suo mondo all’innovazione che il nuovo corso BRIA può rappresentare per il sistema ITS – afferma Marialaura Cosimi, vicepresidente nazionale del sistema ITS e direttore dell’ITS D.E.Mo.S. Academy del Molise – Il lancio di questo corso in Molise segna l’inizio di un modello rivoluzionario, capace di generare un impatto occupazionale significativo non solo per i giovani del territorio, ma su scala nazionale. I laboratori del corso, parte integrante del convegno di questa mattina, sono perfettamente in linea con le metodologie ITS, progettati per far acquisire competenze attraverso l’esperienza pratica. Innovativi non solo nei contenuti ma anche nella modalità, i partecipanti potranno interagire direttamente con le tecnologie avanzate, diventando protagonisti del cambiamento tecnologico e digitale, sperimentando soluzioni pratiche e immersive in tempo reale”.