“Volevo solo spaventarlo”: si difende così l’anziano di Sepino, Michele Di Iuorio, dopo aver sparato al fratello con un fucile da caccia
“Volevo solo spaventarlo, non ucciderlo”. Si difende così Michele Di Iourio dal carcere di Campobasso, dove è rinchiuso in attesa della convalida dell’arresto, dopo che ieri sera,mercoledì 2 settembre, nelle campagne di Sepino ha sparato due colpi di fucile contro il fratello Biagio dopo una lite.
Difeso dall’avvocato Giuseppe Fazio, l’uomo ha fatto sapere di essere intimorito dal fratello minore che più volte in passato lo aveva picchiato. La vittima ha riportato diverse ferite, ma le sue condizioni non sono preoccupanti.
Dopo aver aperto il fuoco il 68enne era scappato per rifugiarsi nella propria abitazione. Nell’orto di casa è stato, però, rintracciato subito dopo dai Carabinieri di Sepino.
Michele, che inizialmente aveva negato tutto, dopo una perquisizione dei militari dell’Arma, avrebbe raccontato di aver aperto il fuoco con un fucile calibro 12, ritrovato in un cespuglio dell’orto della sua abitazione.
Tentato omicidio e detenzione abusiva di armi i reati che sono stati ascritti al 68enne, per il quale l’ udienza di covalida dovrebbe tenersi tra un paio di giorni.