Vietri Covid hospital: ancora uno stop. Giustini rimanda e dice sì a 20 posti letto al Gemelli
Ancora uno stop per il Vietri Covid hospital che arrivato nella tarda serata di ieri sera, a seguito dell’Unità di crisi ristretta che si è tenuta alle 20.30 e dopo la quale il commissario Giustini ha predisposto la sospensione dell’attività assistenziali per i malati Covid che, proprio ieri mattina, aveva ottenuto il semaforo verde da Roma.
Ok, invece, alla disponibilità offerta dal Gemelli e dal Neuromed.
20 i posti letto di terapia sub-intensiva attivati nella struttura di Tappino che saranno resi operativi attraverso le attrezzature e il materiale del Neuromed.
Si tratta di postazioni che, stante al documento a firma del commissario, saranno disponibili immediatamente e serviranno a fronteggiare il momento di urgenza.
La motivazione sarebbe connessa ai tempi particolarmente ristretti con cui far fronte all’emergenza, ma la decisione di riaprire il Vietri di Giustini non era stata avvallata dalla sub commissaria Grossi.
“Ieri sera i vertici Asrem, il dottor Florenzano e la dottoressa Scafarto, hanno segnalato la gravissima situazione che si sta verificando in queste ore all’ospedale Cardarelli di Campobasso. L’emergenza straordinaria – commenta Giustini – necessitava di provvedimenti ad horas che prevedono l’utilizzo dei posti letto della struttura Gemelli per assolvere ad una situazione non più rinviabile. Resta ferma la decisione, pienamente validata dal Ministero per la Salute, di realizzare nel più breve tempo possibile, augurabilmente nei prossimi giorni, l’apertura del centro Covid presso la struttura Vietri di Larino”.
La sanità regionale permane in uno stato confusionale, a discapito delle preoccupazioni dei cittadini e di un’emergenza che in questa seconda ondata per il Molise sta diventando davvero tragica.