In via Muricchio il Centro di aggregazione giovanile. Firmato il protocollo che mette i locali a disposizione dei giovani della città
Uno spazio comune dove far crescere gli interessi e le competenze dei giovani del capoluogo. Così i locali di via Muricchio a Campobasso diventeranno Centro di Comunicazione e Aggregazione Giovanile del territorio per tanti ragazzi e per molte associazioni del territorio. Il progetto è nato da una collaborazione tra l’amministrazione comunale, che ha messo a disposizione la struttura, e la Provincia di Campobasso che si occuperà, invece, delle attrezzature necessarie alle attività.
Su queste basi è stato firmato ieri, giovedì 11 agosto 2016, a Palazzo Magno, un protocollo d’intesa che ha visto come firmatari il sindaco del capoluogo, Antonio Battista, e il presidente uscente della Provincia, Rosario De Matteis. Presente all’incontro anche l’assessore alla Politiche per il Sociale Alessandra Salvatore.
Ad aprire la conferenza le parole del primo cittadino di Campobasso Antonio Battista. “Un passaggio importante – ha dichiarato il primo cittadino – verso le politiche sociali e giovanili per le quali da tempo stavamo lavorando. E’ fondamentale creare sinergie anche per un processo di integrazione tra giovani e territorio, per fare questo metteremo a disposizione tutte le strutture presenti in città”.
Soddisfazione anche nelle parole del presidente De Matteis. “L’apertura di un centro di aggregazione giovanile – ha spiegato – era un progetto che già un paio di anni fa si era tentato di realizzare, ma la struttura indicata, quella dell’istituto Pilla, non era idonea. Oggi, invece, troviamo un importante collaborazione con il Comune di Campobasso attraverso i locali di via Muricchio che saranno a disposizione dei giovani che vogliono esprimere, in questo contenitore sociale, le proprie capacità. E’ importante – ha sottolineato De Matteis – anche avvicinare i giovani a quelle che sono le dinamiche amministrative della propria città, crediamo che tale strumento possa essere utile anche in tal senso”.
“Questi centri di aggregazione – ha detto ancora l’ormai ex numero uno di Palazzo Magno – sono stati voluti fortemente dalla mia amministrazione provinciale e li abbiamo potuti realizzare grazie a dei contributi economici derivanti dal progetto europeo “Youth Adrinet” – Adriatic IPA con i quali abbiamo acquistato molte attrezzature informatiche e di ufficio mettendole a disposizione dei giovani e sottoscrivendo delle convenzioni con i comuni. Abbiamo creato 7 centri di aggregazione nel territorio provinciale, tra i quali Vinchiaturo, Roccavivara, San Martino in Pensilis, Campomarino. Quello di Campobasso era stato inaugurato nel 2013 ma per alcuni problemi legati alla sede è stato poi chiuso. Oggi con questo accordo tra Provincia e Comune, che ha trovato una nuova locazione, sono sicuro che verrà riaperto al più presto”.
De Matteis ha infine voluto aprire un parentesi sulle imminenti elezioni del nuovo presidente della Provincia. “Io sarò alla guida dell’ente ancora per pochi giorni – ha affermato – sono sicuro che Battista sarà il prossimo presidente della Provincia e per questo gli faccio fin da subito i migliori auguri di buon lavoro”.
pier.ta. andr. vert