Tragedia a Pietracatella, crolla la volta della chiesa durante i lavori di ristrutturazione: un morto e due feriti gravi
Un morto e due feriti. Questo il bilancio del crollo della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli a Pietracatella dove erano in corso i lavori di ristrutturazione post sisma. A perdere la vita un operaio di Riccia, il 53enne Giuseppe Mancino, mentre altri due colleghi, Antonio Di Iorio e Bartolomeo Moffa, sempre del paese del Fortore, versano in gravissime condizioni all’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso.
La tragedia si è verificata poco dopo le 13. A quell’ora a lavoro c’erano ben sei operai, ma solo in tre si trovavano sull’impalcatura della navata più piccola, precisamente sotto la volta che poi è crollata. Gli altri tre erano, invece, sull’impalcatura esterna.
Un boato ha rotto il silenzio del piccolo paese, dove molte famiglie erano già riunite intorno al tavolo per il pranzo. “Abbiamo pensato subito al terremoto”, racconta qualcuno incredulo per ciò che è accaduto nel centro di 1600 abitanti.
La ditta che stava eseguendo i lavori nel luogo di culto del paese è la Ni.Fra Costruzioni di Gambatesa, della moglie del costruttore Abiuso, condannato per il crollo della scuola ‘Jovine’ di San Giuliano Di Puglia, crollo avvenuto a seguito del sisma del 2002.
La ristrutturazione dell’edificio, tra l’altro non inagibile, era ripresa da poco più di una settimana, dopo un rallentamento dovuto al mancato trasferimento dei fondi post sisma alle imprese.
La notizia, intorno alle 14 di oggi, è presto arrivata a Palazzo Moffa dove il Consiglio regionale in corso è stato sospeso. Il governatore Frattura e il consigliere regionale delegato alla Ricostruzione, Salvatore Ciocca, si sono recati sul posto.Dal numero uno del Molise, di ritorno da Pietracatella, sono arrivate poi le condoglianze alla famiglia della vittima e la vicinanza ai parenti dei feriti “di cui – ha detto Frattura – seguiamo con apprensione gli aggiornamenti sulle loro condizioni di salute”.
“Una tragedia che ci lascia tutti senza parole. Un cedimento strutturale improvviso che riapre ferite profonde con le amare riflessioni che si accompagnano sempre a tutti gli incidenti che accadono sui luoghi di lavoro”, ha commentato ancora il presidente della Regione.
Attonito e incredulo anche il sindaco di Pietracatella, Luciano Pasquale, per la tragedia che ha colpito la comunità. “Viviamo un grande lutto”, ha detto.
Intanto, ad accertare le cause del crollo ci penserà la magistratura. In queste ore la Procura di Campobasso, sul tragico episodio ha già aperto un fascicolo.
