Taglialegna senza contratto, titolare e operaio della ditta nella rete dei Carabinieri Forestali
Falsità ideologica in atto pubblico e indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Queste sono le accuse formulate dai Carabinieri Forestali della Stazione di Frosolone nei confronti di due persone, una delle quali è risultata illegalmente beneficiaria dell’indennità di disoccupazione.
Anche negli ultimi giorni i Carabinieri forestali della provincia di Isernia hanno eseguito numerosi controlli di polizia forestale, estesi in maniera capillare sull’intero territorio pentro. L’obiettivo delle verifiche è stato quello di prevenire e contrastare qualsiasi forma di illecito, salvaguardando il prezioso patrimonio forestale e paesaggistico.
In particolare sotto la lente dell’Arma sono finite alcune aree boschive. Un cantiere privato localizzato nel comune di Bagnoli del Trigno è stato ispezionato dai militari, dove un uomo era intento a trasportare e accatastare i tronchi appena tagliati, così si è deciso di fare delle verifiche, per capire se tutto si stesse svolgendo rispettando le regole.
Dagli accertamenti svolti è stato appurato che costui lavorava senza un regolare contratto di assunzione e per di più stava percependo l’indennità di disoccupazione. Alla luce dei fatti accertati sia il titolare della ditta boschiva che questo lavoratore in nero sono stati denunciati alla competente Autorità giudiziaria.
Continuano comunque sul territorio le attività dei Carabinieri forestali, impegnati su più fronti per garantire il rispetto delle leggi previste in materia di tutela ambientale in tutto il territorio della provincia di Isernia.